No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20120801

sobborgatorio

Suburgatory - di Emily Kapnek - Stagione 1 (22 episodi; ABC) - 2011/2012


Tessa è una quindicenne di New York, che vive da sola con il padre George: la di lei madre li ha abbandonati anni or sono. George, architetto, sempre preoccupato di fare la cosa giusta per l'educazione ed il bene di Tessa, un bel giorno trova in camera della "bambina" una scatola di preservativi: decide immediatamente di trasferirsi nei sobborghi. Tessa è orripilata dall'idea, e lo diventa ancora di più quando il trasloco arriva a termine: acconciature fuori dal tempo, madri con le tette rifatte, colori pastello, pratini all'inglese, compagni di scuola assolutamente superficiali. Come sopravvivere?

Suburgatory ha avuto critiche opposte: c'è chi ha accusato la Kapnek (Hung, Parks and Recreation) di non avere idea di come si vive nei suburbs, e chi invece ha scritto che aveva capito tutto. Leggete qua. Non ne ho idea: non sono mai stato nei sobborghi statunitensi, devo fidarmi, anche se devo dire onestamente che pensavo che la "fauna" descritta da Suburgatory fosse più tipica della zona di Los Angeles. Il punto, però, probabilmente non è questo. La serie ha naturalmente dei riferimenti, qualcuno dice addirittura dei plagi: il personaggio di Tessa, interpretato in maniera gagliarda e decisamente convincente da Jane Levy, che abbiamo visto nei panni di Mandy nella prima stagione di Shameless USA, è stato "accusato" di ricalcare quello di Emma Stone in Easy Girl. Io dico, e se anche fosse? Ben venga.
Il dualismo tra cittadini e abitanti della ricca periferia è evidentemente un tema sentito; diverte, non è così netto come si potrebbe pensare, viene sfumato via via che la serie va avanti. Il rapporto padre single/figlia adolescente è un altro tema evidentemente caro agli statunitensi, ed è affrontato con buffa delicatezza. Jeremy Sisto (George) è davvero divertente. Altri temi interessanti sono affrontati "lateralmente", e gli sceneggiatori provano a porvisi sempre in maniera "dolce" (vedi il coming out). La serie è abbastanza divertente, in definitiva; il finale di stagione lascia intravedere la possibilità di una svolta semiseria, che sinceramente non credo sia possibile, ma staremo a vedere: la seconda stagione ci sarà.
Da segnalare alcuni personaggi incredibilmente divertenti. Quello di Lisa, la dirimpettaia di Tessa. E' interpretato da Allie Grant, la piccola Isabelle di Weeds (vista anche in Fanboys). Dalia, l'opposto di Tessa e pure di Lisa, interpretata da Carly Chaikin. E poi Dallas (che mi fa uno strano effetto, mi fa ridere ma anche arrapare nello stesso istante in cui appare sullo schermo), la madre di Dalia, interpretata da Cheryl Hines, che dà vita ad uno dei migliori personaggi comici visti ultimamente in televisione.

2 commenti:

Filo ha detto...

Dalia?

jumbolo ha detto...

http://www.imdb.com/character/ch0262402/