La prima cosa che visitiamo, dopo aver visto l'imponente Plaza de Armas, è il monastero di Santa Catalina (Caterina) da Siena l'attrazione turistica più importante della città. In effetti, nonostante la mia avversione verso i monasteri e i luoghi di culto cattolici, questo merita una visita, quantomeno per l'estensione. Le prossime due foto sono mie, il resto di Dria.
No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.
20150405
Perù - Febbraio 2015 (9)
Scorci di Arequipa.
La prima cosa che visitiamo, dopo aver visto l'imponente Plaza de Armas, è il monastero di Santa Catalina (Caterina) da Siena l'attrazione turistica più importante della città. In effetti, nonostante la mia avversione verso i monasteri e i luoghi di culto cattolici, questo merita una visita, quantomeno per l'estensione. Le prossime due foto sono mie, il resto di Dria.
Il monastero, costruito nel 1579 ed allargato nel diciassettesimo secolo, conta su un'estensione di oltre 20mila metri quadrati. Colpiscono le pareti dipinte con colori vivaci. I vicoli sono nominati come le strade di una città. Oggi ci vivono una ventina di suore, in una parte non accessibile al pubblico, il resto è aperto ai visitatori, ingresso a pagamento.
La prima cosa che visitiamo, dopo aver visto l'imponente Plaza de Armas, è il monastero di Santa Catalina (Caterina) da Siena l'attrazione turistica più importante della città. In effetti, nonostante la mia avversione verso i monasteri e i luoghi di culto cattolici, questo merita una visita, quantomeno per l'estensione. Le prossime due foto sono mie, il resto di Dria.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento