No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220406

Il cavaliere

The Rider - Di Chloé Zhao (2017)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)



Riserva Lakota Sioux di Pine Ridge. Brady vive in povertà con suo padre Wayne e sua sorella, un'adolescente autistica, Lilly. Una volta stella nascente del rodeo, Brady ha subito danni cerebrali a causa di un incidente di rodeo, indebolendo la sua mano destra e lasciandolo soggetto a convulsioni. I medici gli hanno detto che continuando a cavalcare, farà peggiorare il tutto. Brady fa visita regolarmente al suo amico, Lane, che vive in una struttura di cura dopo aver subito danni cerebrali a causa di un incidente simile. Il padre di Brady fa poco per la famiglia, spendendo il proprio reddito per bere e giocare d'azzardo. Un giorno, per pagare la roulotte dove vivono, vende il loro cavallo, Gus, facendo infuriare Brady. Brady accetta un lavoro in un minimarket locale. Guadagna qualcosa anche addestrando cavalli particolarmente difficili da addomesticare. Con i suoi risparmi, intende acquistare un altro cavallo, in particolare un cavallo capriccioso di nome Apollo, ma suo padre lo sorprende comprandoglielo; Brady si lega ad Apollo, come aveva fatto con Gus. Tuttavia, continuando a cavalcare e rifiutando di riposare gli causano un attacco quasi fatale. I medici lo avvertono che altri attacchi potrebbero essergli fatali. Al ritorno a casa, Brady scopre che il suo cavallo ha avuto un incidente, ferendosi permanentemente a una gamba. Sapendo che il cavallo non potrà mai più essere cavalcato, e non essendo in grado di ucciderlo, lascia che suo padre lo faccia per lui.

Secondo lungometraggio per la regista cinese di nascita, girato ancora nella riserva indiana dove giò il suo debutto, e ancora con attori non professionisti. Il protagonista, splendido nel suo dolore quasi nichilista, recita una versione fittizia di se stesso, circondato da visi espressivi anche se fermi, e la regista, anche sceneggiatrice, ridisegna il genere statunitense più antico pur venendo da lontano, con tocchi da pittrice.

Second feature film for the Chinese-born director, shot again on the Indian reservation where she shooted her debut already, and again with non-professional actors. The protagonist, splendid in his almost nihilistic pain, recites a fictional version of himself, surrounded by expressive even if still faces, and the director, also screenwriter, redesigns the oldest American genre while coming from afar, with touches of a painter.

Nessun commento: