No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20240213

The Hand of God

E' stata la mano di Dio - Di Paolo Sorrentino (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Negli anni '80 il giovane Fabietto vive nella casa di Napoli con il padre Saverio Schisa e la madre Maria. Non ha molti amici (ma moltissimi parenti o presunti tali) né un amore, e vuole studiare filosofia all'università. Per il momento trascorre principalmente il tempo ascoltando musica e guardando Diego Maradona giocare per la sua squadra di casa, il Napoli. Suo fratello Marchino lo porta alle proprie audizioni di recitazione e simpatizza con il suo affetto per la zia Patrizia, emotivamente turbata ma bellissima e spregiudicata. I genitori di Fabietto, dopo una crisi coniugale, si recano nella loro casa di villeggiatura a Roccaraso. Visitano la casa senza Fabietto che decide di restare a casa per andare allo stadio a veder giocare il suo idolo. I suoi genitori muoiono per una fuga di monossido di carbonio proveniente dal caminetto della nuova casa. Per questo Fabietto diventa maggiorenne in maniera crudele e brutale.

Non il miglior lavoro del regista partenopeo, ma senza dubbio una bella storia di formazione con un tocco asimmetrico e una grande mano (oltre a quella del titolo). Sicuramente un film dove Sorrentino mette buona parte di sé stesso, quindi soggetto ad "errori", ma più "umano" di altri suoi lavori.

Not the best work of the Neapolitan director, but undoubtedly a nice coming-of-age story with an asymmetrical touch and a great hand (in addition to that of the title). Definitely a film where Sorrentino puts a good part of himself, therefore subject to "errors", but more "human" than his other works.

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