Helplessness Blues - Fleet Foxes (2011)
Si, bravi, bravissimi questi seattleiani amanti di Van Morrison, di Dylan e soprattutto di Crosby, Stills, Nash & Young. Armonie vocali preziose, chitarre acustiche delicate e quasi oniriche, crescendo praticamente acapella, canzoni vellutate, curate fin nei minimi particolari, tocchi di fiati qua e là, qualche arco, perfino fughe sassofonistiche free-jazz (in The Shrine/An Argument, probabilmente il pezzo migliore del disco).
Però, alla fine: che palle!
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