The Chemical Brothers + James Holroyd, PalaModigliani Livorno, domenica 17 novembre 2019
Ebbene si, i fratelli chimici sono ancora vivi e piuttosto in salute. E, soprendentemente, fanno tappa nientemeno che al Modigliani Forum di Livorno, per i locals Palapuppa. Affluenza non entusiasmante, a differenza della data milanese: il cosiddetto terzo anello è chiuso, e io che avevo preso il biglietto proprio lì vengo re-indirizzato poco più in basso. Il per me sconosciuto DJ James Holroyd apre, e quando entro è già a lavoro sui piatti, facendo ballare la platea. L'atmosfera è, lavoro di immaginazione, non andando in discoteca da eoni, da discoteca suppongo moderna: luci basse, fumo/nebbia diffuso/a. Tutto sommato, adatto al genere.
Con qualche minuto di ritardo, ecco che Tom Rowlands e Ed Simons arrivano sul palco (si intravedono), e si posizionano dietro alle rispettive consolle. Si parte, per una cavalcata che durerà quasi due ore, abbracciando l'intera produzione del due britannico: grazie a ben sette medley di loro tracce, nella scaletta saranno presenti tutti gli album da loro pubblicati. I visual proiettati sull'enorme schermo posto alle spalle del palco, sono padroni della scena al pari della musica: sicuramente suggestivi. Il tutto, per chi ama ballare, sarà sicuramente risultato piacevole. Io mi sono un po' annoiato, se devo essere del tutto onesto.
With a few minutes late, Tom Rowlands and Ed Simons arrive on stage (they seems themselves), and position themselves behind their respective consoles. It starts, for a ride that will last almost two hours, embracing the entire production of the British two: thanks to seven medley of their tracks, all the albums they publish will be in the setlist. The visuals projected on the huge screen behind the stage are masters of the scene just like music: certainly suggestive. All this, for those who love to dance, will surely be a pleasant result. I am a little bored, if I have to be completely honest.
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