30 Minutes or Less - di Ruben Fleischer (2012)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)
Giudizio vernacolare: mah
Michigan, cittadina di provincia. Nick è il fattorino di una pizzeria che promette consegne in 30 minuti o anche meno; al contrario, le pizze saranno gratis. Il suo miglior amico è Chet, ma Nick è innamorato di sua sorella Kate, e non trova il coraggio per dirlo né a lei, né a lui. Nel frattempo, nella stessa cittadina, Dwayne, un bamboccione di oltre trent'anni, completamente succube del padre, ex marine, per tutti The Major, sta seriamente pensando di farlo fuori. Il padre, che anni prima ha vinto la lotteria e quindi possiede un bel mucchio di soldi, lo tratta come un ritardato. Insieme all'amico, altrettanto poco vispo, Travis, mettono a punto un piano: ingaggiano, tramite una spogliarellista (in realtà, quella che ha piantato nel cervello bacato di Dwayne il baco dell'omicidio), un killer che faccia fuori il padre di Dwayne. Ci vogliono 100mila dollari. Come recuperarli? Semplice. Rapiscono Nick, gli piazzano un giubbotto esplosivo addosso, lo costringono a rapinare una banca e recuperare i 100mila. Andrà tutto liscio?
Il regista di Benvenuti a Zombieland continua a non convincermi. Anzi, questo film è probabilmente meno convincente del precedente: almeno in Zombieland c'è questo senso del grottesco accettabile, mentre in questo 30 Minutes non si capisce bene dove il regista, e lo sceneggiatore Michael Diliberti, vorrebbero andare a parare. I personaggi di Dwayne, Travis e The Major sono davvero difficili da credere, la storia tra Nick e Kate è tirata per i capelli. Insomma, certamente qualche risata si fa, ma il film è talmente debole, che ci si può permettere perfino di pensare ad altro.
Il film è uscito il 4 gennaio 2012 direttamente in dvd.
3 commenti:
concordo con tutto!
mi fa piacere. ciao mazza!
ciao bello
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