No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20111228

Zombieland


Benvenuti a Zombieland - di Ruben Fleischer (2010)

Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)
Giudizio vernacolare: mah

Gli USA sono ormai dominati da bande di zombies erranti. Columbus è un giovane nerd, e per questo sociopatico da sempre, che per sopravvivere ha coniato alcune semplici regole per sopravvivere alla minaccia dei non-morti. Più per noia che per scrupolo, sta cercando di arrivare in Ohio, per verificare se i suoi genitori siano ancora vivi. Per strada incontra Tallahassee, una sorta di pseudo-Terminator degli zombies, che prende l'uccisione degli stessi come uno sport: la sua missione è trovare l'ultimo Twinkie. Diventano compagni di viaggio e d'avventura, finché non si imbattono in una coppia di sorelle: Wichita e Little Rock. Columbus si prende una cotta per Wichita, la più grande, e scopre a sue spese che le due non si fidano di nessuno.

Sicuramente avranno ragione quelli bravi, che hanno magnificato questo film, che non ha avuto una buona distribuzione italiana (è uscito nel 2010 direttamente in dvd). A me non ha esaltato più di tanto, devo dirvelo. Fermo restando che fa ridere, questo si, sia come idea (un horror più comico che grottesco, in pratica), sia come dialoghi e gag varie (non perdetevi quando i quattro si nascondono nella villa hollywoodiana di un attore famoso, ripresa pure dopo i titoli di coda), che ha un gran ritmo, che si vede che il regista ci sa fare, ha una colonna sonora coinvolgente (From Whom the Bell Tolls dei Metallica, tanto per cominciare, sui titoli di testa, spettacolari), riferimenti e citazioni interessanti, e quattro attori protagonisti con i quali si va sul sicuro, almeno negli USA, anche se tre di loro sono molto giovani, alla fine si va sempre con la moralina.
Divertente Jesse Eisenberg (Columbus), intrigante Emma Stone (Wichita), fa piacere rivedere Abigail Breslin (si, proprio lei, la Olive di Little Miss Sunshine); gigantesco, come sempre più spesso accade, Woody Harrelson (Tallahassee): quando ho visto questo film ho pensato che avesse creato un personaggio memorabile, poi ho visto (purtroppo) Amici di letto e Defendor (meno male), ed ho realizzato che è semplicemente un grande attore.

Nessun commento: