No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20240411

Artico

Arctic - Di Joe Penna (2018)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Overgård è bloccato nel circolo polare artico in attesa di soccorso e vive nel suo aereo precipitato. La sua routine quotidiana consiste nel controllare le lenze da pesca, mappare l'ambiente circostante e far funzionare un segnale di soccorso alimentato da una dinamo a manovella. Un giorno, la sua scorta di pesce viene saccheggiata da un orso polare. Un elicottero risponde al suo segnale e tenta di atterrare, ma si schianta. Il pilota muore nell'incidente e la passeggera è gravemente ferita e priva di sensi. Overgård medica la sua ferita e la porta sul suo aereo. Non parla inglese e dimostra la sua vitalità solo stringendogli la mano. Overgård ritorna tra i rottami dell'elicottero abbattuto e trova del cibo, un fornello a propano, attrezzature mediche, una slitta, una mappa della zona e una foto della donna, del pilota e del loro bambino, foto che porta con sé per darla alla donna. Sulla mappa individua un rifugio stagionale che sembra essere a pochi giorni di cammino. Quando le condizioni della donna non migliorano, decide di rischiare il viaggio verso il rifugio per cercare soccorso.  

Debutto nel lungometraggio del regista brasiliano, questo Arctic è un dramma avventuroso che potremmo definire claustrofobico se non fosse che si svolge tutto in esterna, non eccezionale ma promettente. Ovviamente, quando, nonostante il cast conti tre personaggi, e uno di questi è Mads Mikkelsen, si va abbastanza sul sicuro.

The Brazilian director's feature film debut, this Arctic is an survival drama that we could define as claustrophobic if it weren't for the fact that it all takes place outdoors, not exceptional but promising. Obviously, when, even though the cast has three characters, and one of these is Mads Mikkelsen, you're on the safe side.

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