Così Gesù Cristo guardò in viso Giuda e disse:”Fratello, io ti perdono per quello che hai fatto, perché so quanto deboli e superficiali sono gli uomini, io ti perdono per quello che hai fatto perché è facile cadere in tentazione, perché in alcuni momenti ti si annebbia la mente e si perde la retta via, pentendosi poi in un mare di disperazione, io ti perdono in nome di Dio, perdono te e tutti gli uomini che hanno peccato nella loro vita, io verrò giustiziato per tutti voi, uomini e donne che hanno peccato e che peccheranno in futuro.”
Giuda chiuse gli occhi, alzò il labbro superiore storcendo la bocca da una parte come se iniziasse a ridere, ma poi si blocco di scatto, aprì gli occhi e si fece serio, guardò Gesù, lo osservò attentamente, scrutò i suoi occhi e si accorse di una luce che era in fondo ai suoi occhi, una luce verde e blu che fluttuava come una fiamma accesa, e fu in questo momento che Giuda capì cosa aveva fatto, capì l’errore che aveva commesso, e capì che non sarebbe potuto più tornare indietro, ma capì anche che le parole del Maestro erano vere e sincere, aprì la bocca solo per dire: ”Perdonami, mio Dio!”, poi chiuse gli occhi e cominciò a piangere appoggiato a Gesù.
Tutto questo accadde mentre dalla radio uscivano le note di Eleonor Rigby dei Beatles.
Nessun commento:
Posta un commento