al pianoforte digitale suono i brani pop degli anni 70 cantautorali.
tutti con lo stesso stile.
stile base, note lunghe , accordi secchi, poco ritmo, da ultima canzone straziante.
poi ascolto anthony and the jonhsons e vorrei sapere suonare il violoncello, la voce di anthony mi piace un bel pò. io farei tutte le canzoni come lui.
strazianti.
profonde.
a volte la musica mi distoglie dal sentirmi sul filo del rasoio.
se accade un imprevisto mi sento che potrei cadere.
sono effettivamente lontano da basi stabili in questo momento.
tutto procede per inerzia.
vivo in una camera di 25 metri quadrati da 9 anni.
forse sono incarcerato e non ne sono consapevole.
la musica è un fiume che scorre sempre diverso dentro me.
2 commenti:
vabbeh, è più grande di camera mia :)
si ma te c'hai na casa grande...
con una sala, etc...
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