No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20120506

circostanza


Circumstance - di Maryam Keshavarz (2011)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Giudizio vernacolare: forte

Iran, oggi. Atafeh è una bella e giovane ragazza, figlia di una coppia della media borghesia. E' piena di vita, ed insieme alla sua migliore amica Shireen vivono intensamente la loro giovinezza: feste illegali, sesso, droga, alcool. Shireen è orfana, e vive con gli zii. Le due ragazze provano un'intensa attrazione l'una per l'altra, anche se la loro sessualità non è ancora chiara neppure per loro. Nella famiglia Hakimi, quella di Atafeh, c'è un problema: il fratello Mehran. E' un tossico, e i genitori sono preoccupati. Tentando di recuperarlo, lo spingono inconsciamente verso il fondamentalismo religioso. Mehran passa quindi da essere un tossico, ed essere un fondamentalista, a spia del regime. Grazie a lui, le due ragazze vengono incarcerate durante una retata. Per uscirne...

Debutto nel lungometraggio di fiction per la statunitense di origini iraniane Maryam Keshavarz, dopo un documentario e due cortometraggi. Il film, presentato tra gli altri anche al Sundance, non distribuito in Italia, è un ottimo lavoro. Intenso, ben diretto e ben fotografato, con una sceneggiatura (scritta dalla stessa regista) ben congegnata, e recitato ottimamente da un manipolo di attori poco conosciuti, tra l'altro molti alle prime esperienze, che riescono a creare una buona tensione. Soprattutto le due protagoniste, Nikohl Boosheri (Atafeh) e Sarah Kazemy (Shireen), la prima molto carina, la seconda di una bellezza mozzafiato, di quelle che solo le donne di origini medio-orientali possiedono, creano una tensione sessuale altissima, che risulta il valore aggiunto di un buon film. Se proprio bisogna fare un appunto, trovare un difetto a Circumstance, potremmo dire che è fin troppo patinato; ma è un piacere vedere un film ambientato in Medio Oriente così ben fatto. Chissà cosa sarà in grado di fare in futuro questa regista.

4 commenti:

. ha detto...

L'hai trovato per caso con i sottotitoli in italiano?
Miki&Raffy

jumbolo ha detto...

dunque, i sottotitoli italiani si trovano "a parte". quindi si, ci sono.

Anonimo ha detto...

Allora non siamo state abbastanza brave a trovarli;)

jumbolo ha detto...

ce li ho da qualche parte, se ne avete bisogno