Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Robin Wright è una versione fittizia di se stessa, un'attrice anziana con la reputazione di essere volubile e inaffidabile, al punto che nessuno è più disposto a offrirle ruoli. Suo figlio, Aaron, soffre della sindrome di Usher che gli sta lentamente distruggendo la vista e l'udito. Con l'aiuto del Dr. Barker, Robin è a malapena in grado di evitare gli effetti peggiori del declino di suo figlio.
Tratto dal romanzo The Futurogical Congress, dell'autore polacco Stanislaw Lem, il film seguente all'Oscar Waltz with Bashir è un viaggio allucinante, a cavallo tra l'animazione ed il meta-cinema. Complicato e un po' ostico, è comunque bello da vedere.
Based on the novel The Futurogical Congress, by Polish author Stanislaw Lem, the film following the Oscar winner Waltz with Bashir is a hallucinatory journey, straddling animation and meta-cinema. Complicated and a little tricky, it's anyway nice to look at.
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