Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Richard Karlsen è il maschio alfa ben educato, intelligente e leader indiscusso del gruppo privilegiato di adolescenti nella zona sud di Dublino, essendo stato un giocatore di rugby da studente per la squadra Raglan Hall Senior Cup. La maggior parte del gruppo ha appena lasciato la scuola secondaria e si sta godendo la sua ultima estate prima dell'università. Richard si interessa romanticamente a Lara Hogan, una ragazza il cui ragazzo è Conor Harris, uno dei compagni di squadra di Richard. Richard pian piano prende il posto di Conor, inasprendo la sua relazione con il ragazzo. Le cose arrivano al culmine durante una festa in una casa, a tarda notte: Richard è geloso della continua amicizia platonica di Lara con Conor e, quando a Richard viene impedito di rientrare in casa mentre i due rimangono all'interno, le tensioni aumentano. Conor tira un pugno a Richard, a quel punto due amici comuni, Cian e Stephen, entrano nella rissa per difendere Richard e assestano diversi colpi a Conor, con Richard che gli dà un calcio in testa. Il gruppo torna a casa, lasciando Conor a barcollare verso la festa.
Abrahamson è un regista che sa scegliersi decisamente i soggetti. Questo film che in Italia è arrivato solo attraverso alcuni Festival, è l'ennesima dimostrazione che ogni cosa che decide di dirigere, vale la pena di essere vista. Tratto dal libro Bad Day in Blackrock, di Kevin Power, a sua volta ispirato dal fatto di cronaca della morte di Brian Murphy, è un vellutato ma spietato dipinto della media borghesia irlandese, e coinvolge totalmente.
Abrahamson is a director who knows how to choose his subjects. This film, which suffered of a poor distribution, is yet another demonstration that everything he decides to direct is worth seeing. Taken from Kevin Power's book Bad Day in Blackrock, in turn inspired by the Brian Murphy's death, it is a velvety but ruthless painting of the Irish middle class, and it totally involves.
Nessun commento:
Posta un commento