The All Is One - Motorpsycho (2020)
Giuro, basta distrarsi un momento e la band norvegese fa uscire un album. Sembra ieri che li ho visti in concerto per il tour di The Crucible (in realtà Ottobre 2019, quindi quasi un anno...), e scopro, al momento dell'uscita di questo nuovo The All is One, che addirittura prima di partire per questo tour, avevano fatto uscire The Light Fantastic, una raccolta di inediti solo su vinile inizialmente, poi reso disponibile (aprile 2020) anche in formato digitale su Bandcamp. Detto questo, i Motorpsycho, qua quindi al loro, forse, venticinquesimo album, continuano a rappresentare una gradita eccezione, e una band fantastica, non solo a livello di prolificità. Mettersi all'ascolto di un loro nuovo disco è come fare un viaggio nella storia della musica, seppure, a mio modesto parere, i Pink Floyd siano un punto di riferimento importante, più per l'approccio che per altro. Atmosfere ariose e perfino sinfoniche fanno da sfondo a lunghe digressioni rock, confermando che questa band è decisa a rimanere in piedi, suonando quello che preferisce, chissà fino a quando.
I swear, just get distracted for a moment and the Norwegian band releases an album. It seems like yesterday that I saw them in concert for The Crucible tour (actually October 2019, so almost a year ...), and I discover, at the time of the release of this new The All is One, that even before leaving for this tour, they had released The Light Fantastic, a collection of unreleased tracks only on vinyl initially, then made available (April 2020) also in digital format on Bandcamp. That being said, Motorpsycho, here then at their, perhaps, twenty-fifth album, continue to be a welcome exception, and a fantastic band, not just in terms of prolificacy. Listening to a new album of theirs is like taking a journey through the history of music, even though, in my humble opinion, Pink Floyd is an important point of reference, more for the approach than for anything else. Airy and even symphonic atmospheres are the backdrop to long rock digressions, confirming that this band is determined to stay on their feet, playing what they prefer, who knows until when.
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