Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Alla periferia di N'Djamena in Ciad, Amina vive sola con la figlia Maria, unica quindicenne. Il suo mondo già fragile crolla il giorno in cui scopre che sua figlia è incinta. L'adolescente non vuole questa gravidanza. In un Paese dove l'aborto non è condannato solo dalla religione, ma anche dalla legge, Amina si ritrova ad affrontare una battaglia che sembra persa in anticipo.(Wikipedia)
Il regista originario del Ciad ha una lunga carriera alle spalle, questo dovrebbe essere il suo ottavo lungometraggio. Uno sguardo onesto su un luogo a noi davvero poco conosciuto, senza sconti sulla povertà e sulla situazione precaria.
The director originally from Chad has a long career behind him, this should be his eighth feature film. An honest look at a place that is truly little known to us, without discounting the poverty and precarious situation.
Nessun commento:
Posta un commento