guerrilla radio
Popayan e' stata una mezza delusione, ce ne siamo andati dopo solo un giorno. Il viaggio Popayan-San Agustin in un bus di quelli che in Italia non sono mai esistiti, per una strada inesistente in mezzo ad un paesaggio mozzafiato, con le nuvole piu' basse del bus, e' una di quelle cose che ti fanno mancare la modestia e dire "se non l'hai fatto devi farlo".
San Agustin e' un piccolo villaggio in mezzo alla selva e a rovine precolombiane, e noi alloggiamo alla Casa di Francois; la gestrice si chiama Mariana e sembra Bjork versione hippy, ha una figlia incantevole di 6 anni che si chiama Sara, e ieri sera le ho preparato un huevo revuelto mentre Mariana preparava una cena vegetariana.
Ma il top e' stato quando e' arrivato Hano, un peruviano che vive qui da 16 anni e che sembra il Ceppa 20 anni piu' vecchio, che ha tenuto banco parlandoci del discorso di ieri di Chavez, della guerriglia in Colombia e del Marxismo radicale.
Tra 2 giorni torniamo a Bogota' in bus (9-12 ore....la puntualita' e' un optional) e torniamo in Argentina.
Besos
8 commenti:
hasta siempre!
se
olè
DI MARXISMO RADICALE NE PARLAVA UNA VOLTA VELTRONI....
UHAHAAAAUU, STO' PER VOMITARE AL SOLO SCRIVERNE IL NOME.
ANDIAMO JUMBY,
TORNA A CASUCCIA...........
leggere l'intero blog, pretty good
necessita di verificare:)
molto intiresno, grazie
Si, probabilmente lo e
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