No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20110905

sabato



Sábado – Una película en tiempo real – di Matías Bize (2002)



Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Giudizio vernacolare: ganzetto

Antonia sta andando a casa di Blanca, è sconvolta e si sta facendo seguire da un cameraman, con relativa macchina da presa in spalla, per documentare il tutto. Ma cosa sta per fare?
Blanca tra poche ore si sposa con Victor. Antonia ha una storia con lui. Non solo: è incinta. Di Victor. E si è decisa a dirlo a Blanca, per evitare che la farsa continui.
Il confronto avviene. Blanca è sconvolta. Ma dopo qualche momento di completa destabilizzazione, decide di, come si dice (e in questo caso può fare anche un po’ ridere), “prendere il toro per le corna”: si mette la giacca di jeans sopra il vestito da sposa, che stava già indossando, si fa “prestare” il cameraman da Antonia, prende l’auto e va da Victor per un confronto drammatico.

Primo film per il giovane regista cileno, che all’epoca del film era giovanissimo (è nato nel 1979), girato con un budget ridicolo, ha avuto un buon successo in patria ed ha girato, essendo apprezzato, molti festival.
Sábado è un piano-sequenza di un’ora e cinque minuti, con un gran ritmo, interpretato da un cast più che convincente (la protagonista è Blanca Lewin – Blanca -, vista in La vida de los peces, e pure la parte iniziale di Antonia Zegers – Antonia –, vista anche lei ne La vida de los peces, ma pure nei film di Pablo Larraín, è splendida), che prende lo spettatore, conscio della povertà della produzione, e lo porta di forza dentro la vita fittizia di questa piccola comunità, rendendolo partecipe del dramma, ma facendolo anche molto ridere. Gustosissimi anche i titoli di coda.
Gioiellino.

2 commenti:

Piana C. ha detto...

Ciao jumbolo, quando scrivi "Sábado è un piano-sequenza di un’ora e cinque minuti" intendi che il film è costituito da un solo piano sequenza, giusto? Infatti anche la locandina riporta "una pelìcula en tiempo real". Me lo confermi? Sono curioso di vedere questo successore di "Nodo alla gola" ;) Grazie.

jumbolo ha detto...

si certo, un solo piano sequenza.
ciao!