Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
Un commesso di un negozio di video perseguita, spia e manipola una donna solitaria, che spesso viene al negozio di video dove lavora per noleggiare porno soft-core. I due finiscono insieme, ma nonostante il forte ottimismo di lui, l'avversione di lei per il sesso e il suo conseguente atteggiamento difensivo, non riescono a far funzionare la relazione.
Il film di debutto alla regia dell'attrice scozzese, seppur "accusato" da gran parte della critica di essere implausibile, lascia intravedere una buona mano e la tendenza a trattare argomenti e personaggi al limite. Si lascia vedere, non si grida al miracolo.
The Scottish actress's directorial debut, although "accused" by most critics of being implausible, reveals a good hand and a tendency to deal with topics and characters on the edge. She lets herself be seen, no one claims it's a miracle.
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