The Ward - Il reparto - di John Carpenter (2011)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
Giudizio vernacolare: ma chi è l'assassino?
North Bend, Oregon, 1966. Mentre nel locale ospedale psichiatrico, la giovane paziente internata Tammy viene uccisa misteriosamente nella notte, la bella e altrettanto giovane Kristen, in evidente stato confusionale dopo una fuga e una colluttazione, dà fuoco ad una fattoria abbandonata. La polizia la coglie praticamente sul fatto, e la porta nello stesso ospedale psichiatrico dove è appena morta Tammy. Lì, dopo aver fatto conoscenza con le altre pazienti, Iris, Sarah, Emily e Zoey, viene destinata alla ex stanza di Tammy e sedata. Durante la notte, una forza misteriosa le toglie la coperta e gliela nasconde sotto al letto. La mattina dopo Kristen, mentre recupera la coperta, trova un braccialetto. Poco dopo fa la conoscenza del dottor Stringer; questi le dice che il giorno prima aveva l'indirizzo della fattoria abbandonata scritto sulla mano, e le chiede che cosa ricorda, perché abbia dato fuoco a quel posto. Kristen non ricorda nulla, ma insiste nel sostenere che non è pazza. La stessa notte tenta di fuggire, ma viene presa e riportata nella sua stanza, e durante il dormiveglia intravede un essere orribilmente sfigurato che la sta fissando dalla finestrella sulla porta.
Molte furono, all'epoca della sua uscita, le recensioni positive e le lodi al ritorno del maestro Carpenter, che solo per due film come Halloween e 1997 - Fuga da New York andrebbe imbalsamato a futura memoria. Visto e lasciato decantare a distanza di mesi, direi che The Ward è un prodotto decente, ma niente di più. Claustrofobico ma mai abbastanza terrorizzante, recitato tutto sopra le righe per l'intera durata, con una struttura che definirei a spirale, più che a sorpresa, girato naturalmente con grande destrezza, alla fine si ricorda più per le belle interpreti che per un segno lasciato. Amber Heard (Kristen) svolge con diligenza il suo compitino, le altre bellezze sono Danielle Panabaker (Sarah), Laura-Leigh (Zoey) e Lyndsy Fonseca (Iris). Mamie Gummer (Emily) è forse meno avvenente, ma più convincente nella sua prova. C'è pure Jared Harris (Lane Pryce in Mad Men), nei panni del dottor Stringer.
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