Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Nel sud di Londra, Yas incontra Dom che piange in un bagno gender-neutral a una mostra d'arte sulle bocche organizzata dal loro amico comune Nathan. Si incontrano di nuovo alla mostra e passeggiano insieme al Rye Lane Market, legandosi grazie all'esperienza di Dom con una relazione fallita: Dom è stato recentemente tradito da Gia, la sua ragazza da sei anni, con il suo migliore amico Eric ed è tornato a vivere con i suoi genitori. Dom incontra Gia ed Eric in un ristorante per la prima volta dopo la rottura; Yas si unisce a loro impulsivamente, fingendosi la nuova amante di Dom. Fingono di essersi conosciuti mentre cantano al karaoke, lasciando Gia sconcertata. (Wikipedia)
Debutto estremamente promettente, nel lungometraggio, per la giovane regista inglese; una commedia romantica non ingessata, e soprattutto, non impantanate in parametri ormai datati, bensì molto attuale. Protagonisti giovani e promettenti, e un ritmo sostenuto, unito a sorrisi diffusi, sia sullo schermo che per gli spettatori. Attendiamo la regista alla seconda prova.
Extremely promising debut, in the feature film, for the young English director; a romantic comedy not stiff, and above all, not bogged down in dated parameters, but very current. Young and promising protagonists, and a sustained pace, combined with widespread smiles, both on the screen and for the spectators. We await the director's second attempt.

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