No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20061108

Argentina nov 06 - 2

aggiornamento da Puerto Madryn, Argentina
Fa un po' ridere, nel senso peggiore, scrivere queste righe dopo aver postato l'aggiornamento di Cat dallo Zimbabwe, ma así es. Dunque, mi scuso con tutti per non essermi dilungato nel post di arrivederci. Purtroppo, visto che sono un illuso, continuo a servirmi nel solito negozio dove in gennaio comprai il lettore mp3 che non funzionava. Questa volta, ho acquistato alcuni minuti prima di partire, una batteria di ricambio per il mio cellulare, dato che quella ancora in uso non ne puo' piu' e si scarica subito. Bene, la batteria nuova non funziona. L'ho riportata, l'hanno provata, mi hanno assicurato che andava tenuta in carica almeno una notte e tutto sarebbe andato a posto, ma, usando un francesismo, col cazzo. Quindi, ancora ne devo comprare una.

Detto questo. La borsa e', al netto delle bilance dei check in di Roma Fiumicino e Madrid Barajas, 7 kg e 2 gr. Un successone. E' ovvio che baro un po', presentandomi al check in con due maglie pesanti legate alla vita e la giacca a vento idem, piu' una tracolla dove tengo la guida, la cartina, le sigarette, il biglietto aereo, due aspirine, due aulin, gli occhiali di ricambio, la sciarpa del Livorno e altre amenita'. Ma gia' a Fiumicino, agli occhi della tipa del check, avevo acquistato una gran quantita' di punti. A questo punto, un'avvertenza: se mai vi proporranno un volo con la compagnia AIR MADRID, rifiutatelo. Pubblicita' progresso. Vi risparmio i particolari: non volateci, anche se in teoria risparmiate qualche decina di euro. Vi raccontero' meglio.
Qualche conoscenza in aeroporto a Madrid (una simpaticissima mamma argentina con 3 figli al seguito uno piu' bello dell'altro), altre sull'aereo per Buenos Aires che, come per magia, ha fatto scalo a Fortaleza in Brasile, cosa non prevista all'andata. Almeno, c'era una hostess decente, una bionda brasiliana piccolina ma tutta pepe. Ma, come spesso accade, gli steward sono i migliori. Ce n'era uno (tutto l'equipaggio fino a Fortaleza era brasiliano) che sembrava Robert Downey Jr prima di drogarsi, e un altro spassosissimo che sembrava fisicamente e di viso , Nicola Berti prima di smettere di giocare a calcio, ma, nei movimenti e nelle espressioni, era IDENTICO a Dave Grohl nel video di Learn To Fly, nei panni appunto dello steward (vi ricorderete che in quel video interpreta anche il pilota, la rock star, una passeggera grassa e la fan adolescente e isterica) gay. Una figura indimenticabile.
Alcune ragazze degne di nota sul volo, hanno messo in risalto una cosa ormai conclamata: le gran fighe, dopo una nottata insonne e senza l'ausilio del trucco, sono dei cessi.

Sono arrivato a Ezeiza, l'aeroporto di Buenos Aires, con circa 3 ore di ritardo. La batteria del cellulare ha retto, e sono riuscito a chiamare la mia amica Juli, che non potendo venire a prendermi, mi ha indicato la cosa piu¡ conveniente da fare a meno che non volessi passare la notte a BAires. Verso le 18,00 ero nel suo appartamento a Rosario, festeggiando il mio arrivo. Ho conosciuto due sue amiche, e prima di cena ho rivisto suo fratello Rafa, che sara' presto padre. Siamo andati a mangiare vicino a casa di Juli, in un bel locale dove suonavano jazz, e dopo, prima di rincasare, siamo passati davanti alla casa natale del Che. Nei momenti che abbiamo passato da soli, io e Juli ci siamo raccontati le nostre peripezie in questi ultimi 9 mesi (da tanto non ci vedevamo). E' stato bello, liberatorio, e a tratti commovente. Poco prima di cena, tutto era gia' fissato: l'altro fratello, Gas, mi aveva trovato un posto su uno dei loro bus, in partenza il giorno dopo alle 13,30, destinazione Puerto Madryn, vicino alla Peninsula Valdes, luogo scelto dalle balene per amoreggiare e crescere i piccoli. Da li', proseguiro' pagando e da solo, tenendomi in contatto via mail, e indicativamente ci ritroveremo a San Carlos de Bariloche verso il 20 di novembre; li' ci saranno Juli e Gas, seguendo un viaggio, passero' un po' di tempo con loro, e il 27 mi riporteranno fino a BAires, passando per Arteaga, il loro pueblito, dove salutero' i loro genitori, Rafa e la sua bambina, che per quel giorno dovrebbe essere nata.

Adesso sono in un internet point a Puerto Madryn. Il viaggio e' stato di circa 22 ore. Il bus era piuttosto comodo. Gli autisti, ai quali ero stato affidato da Juli, sono stati cortesi fino alla noia e simpaticissimi. La guida del viaggio organizzato, col quale viaggiavo pur non facendone parte, mi ha trattato come uno di loro. Mi sono sentito quasi obbligato ad acquistare un'escursione con loro, escursione in barca per avvistamento balene, che faro' domani, partenza alle 7,30 dall'albergo di lusso dove la comitiva alloggia. Il padrone di questo albergo mi ha indicato un ostello a 100 mt di distanza dove ho preso un letto (a circa 6 euro a notte). La padrona mi ha raccontato le sue origini italiane ed e' stata cortesissima. Sono uscito e sono andato prontamente a prenotare un viaggio in bus per Rio Gallegos per venerdi 10, partenza 15,25, arrivo previsto 7,30 del sabato 11, con coincidenza per Usuhaia alle 8,45 e arrivo verso le 20,00 dello stesso giorno in Usuhaia (divertitevi a vedere dove si trova). Visto l'arrivo tardo, la padrona dell'ostello si e' offerta di prenotarmi un letto in un ostello di fiducia a Ushuaia. Il viaggio combinato me l'ha suggerito lei e mi ha assicurato che e' il migliore. La ragazza della compagnia e' stata gentilissima e mi ha detto che nei 125 pesos del viaggio e' compreso cena e colazione, le ho detto che sono vegetariano e mi ha detto che lo segnava e che non c'erano problemi (con Air Madrid non c'e' stato verso di farsi servire un pasto vegetariano nemmeno segnalandolo al check in). Per darvi un'idea, un euro vale circa 4 pesos argentini. Dopo tutto questo mi sono messo in cerca di un posto dove mangiare, ed ho scelto una pizzeria dove c'era solo gente del posto. Il cuoco mentre passava dalla sala alla cucina mi ha guardato e, sorridendo mi ha chiesto ¿como anda?.
Il pizzaiolo mi ha indicato il punto internet piu' vicino. Tutti sorridono.

Adesso pero' ho un sonno bestiale, ma sono solo le 4 del pomeriggio. E' tardi per andare all'Ecomuseo. E' presto per cenare. Magari mi metto in spiaggia a prendere il sole, guardando l'orizzonte. Sul bus il mio essere italiano, segnalato via microfono dalla guida, ha scatenato la curiosita' generale. Una anziana professoressa mi ha dato un milione di consigli di viaggio. Suo nipote mi ha trascinato in chiacchiere sul calcio. Una bionda mi ha detto che voleva parlare italiano perche' l'aveva studiato 4 anni ma non l'aveva mai praticato. Una mora, sorella di quella che era accanto a me sul bus, si e' presentata dicendo di aver studiato alla Dante Alighieri di Rosario e di conoscere l'italiano, ma di vergognarsi a parlarlo. Abbiamo discusso tutto il pomeriggio, di bio-tecnologie, di politica, di letteratura, di film, di musica. Sua mamma (una signora tenuta benissimo) sembrava lusingata da questa specie di intimita'. Il posto accanto al mio era della guida, che pero' ha dormito da un'altra parte, ma la ragazza, Estefania, non ne ha approfittato e, per la notte, e' andata a dormire nella parte superiore del bus, dove era anche la mamma. Questa mattina appena ho avuto occasione di scambiarci due parole, le ho detto: esta cama estaba vacía esta noche, sorridendo.

Vi saluto e vi abbraccio

6 commenti:

lafolle ha detto...

maggico.
sembra di essere li!

calimero ha detto...

la penso come la folle
ho come il mal di autobus
quanbdo si fa' la sosta?

Richie ha detto...

Dave Grohl e i FOO FIGHTERS ai loro esordi facevano video pazzeschi, bellissimi: Learn To Fly era uno di quelli. Ma il migliore video rimane BIG ME, ve lo ricordate? Quella parodia della pubblicità delle mentos era meravigliosa...

bobmanno ha detto...

Bella Ale. Come già detto da Fabio e Livio è sempre bello viaggiare con te.

garaz ha detto...

petto indice e inculo alla balena! :)

Anonimo ha detto...
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