No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20061129

Argentina nov 06 - 14

air madrid, la puta que te parió
Ieri sera dopo il resoconto via internet, ho passeggiato per la vicinanze caotiche dell'hotel, ma mi sono stancato presto. Ho cenato verso le 19,30, senza riuscire a finire il piatto, ho comprato il Corriere della Sera (si trova solo quello....quanto mi manca Repubblica), sono rientrato, ho chiesto la sveglia alle 6, mi sono chiuso in camera. Ho beccato un programmino interessante su ESPN plus, visto che i canali porno non c'erano, di un giornalista sportivo argentino che intervistava Juan Sebastian Veron in una maniera un po' particolare, con contributi delle sue maestre delle elementari e delle medie, dei suoi amici di infanzia, dei suoi colleghi, allenatori, la mamma, e l'aiuto in studio di parecchi ragazzi e ragazze che studiano per diventare giornalisti sportivi. Veron, molto onestamente, ha ammesso vergognandosi un po' di essere stato una frana a scuola, e di aver avuto problemi quando e' andato a giocare all'estero, perche' gli e' mancata la cultura e il saper parlar bene. Forse non tutti lo sanno, ma adesso, nonostante offerte da Juve, Real, e, in patria, da Boca e River, sta giocando nell'Estudiantes di La Plata, il club dove e' cresciuto prima di approdare brevemente al Boca dove giocava ancora Maradona (il mostro, come lo ha definito lui raccontando l'aneddoto di quando lo vide per la prima volta nel ritiro del Boca), ha come allenatore Diego Simeone (entrambi hanno ammesso di non essere stati amici in passato, ma di stimarsi molto come calciatore e allenatore), e' secondo con la sua squadra dietro al Boca Juniors dopo una stagione entusiasmante. Il suo nomignolo, la brujita (la streghetta) deriva dal soprannome del padre, la bruja, ex calciatore sempre nell'Estudiantes. Vuole diventare presidente della sua squadra, cosi' ha dichiarato ieri sera, "per fare dell'Estudiantes un club che sia non solo una squadra di calcio, ma un'associazione socialmente utile, tramite il calcio, per i ragazzi che non hanno niente, argentini e non".

Stamattina ho fatto le cose con calma, ma sono comunque arrivato all'aeroporto presto, prima delle 9, alle 10,30 ho fatto il check in ed ho scoperto che il volo era gia' ritardato di 4 ore, dalle 14 alle 18. Ci hanno dato un voucher per il pranzo che e' bastato per l'antipasto, e l'addetta al check, da quanto era in confusione, mi stava gia' cercando un volo alternativo per Roma, perche' era convinta che avrei perso la coincidenza. Con calma le ho spiegato che, se il ritardo e' di 4 ore, visto che avrei dovuto aspettarne 8, non ci dovrebbero essere problemi. Non so se volero' ancora con questa compagnia....e ancora non siamo partiti.

Annotazione di costume: le infradito vanno moltissimo a livello mondiale. Annotazione estetica: definitivamente, chi pensa che le donne argentine sono bellissime, probabilmente ne ha viste due o tre. Il livello medio della Colombia, tanto per rimanere in tema di viaggi del 2006, era nettamente piu' alto. Anche se, come dissi a suo tempo, anche la Colombia non e' il paradiso delle top model, bensi' il paradiso della chirurgia plastica al seno. Qui in Argentina va molto anche la rinoplastica, secondo me.

Che dire, forse e' un po' presto per tirare le somme, ancora cosi' a caldo. Sono sicuro che tornando a casa ci sara' un po' meno di malegria rispetto all'ultima volta, ma e' certo che passero' un paio di giorni ascoltando Manu Chao. I dischi nuovi di Mastodon e Converge sono ottimi da ascoltare all'aeroporto, ti estraneano da tutto e ti danno piu' carica del pocket coffe. L'artista che piu' mi e' piaciuto in questo viaggio, a proposito di musica locale, e' un power trio e si chiama Catupecu Machu. Mi impegnero' a diffonderlo in Italia, anche se non sono riuscito a trovare il cd qui all'aeroporto. Poca scelta. Ho preso pero' una camiseta della nazionale argentina per mio nipote.

Vado. A presto.

2 commenti:

garaz ha detto...

http://www.catupecumachu.com

il 10 dicembre avrebbero suonato a Bariloche, al "the roxy"...

Anonimo ha detto...

bello ale! ho letto tutti i racconti con GOOGLE IMMAGINI aperto per avere un po' idea dei posti. si attendono le foto!