2 - Black Country Communion (2011)
Anche qua arrivo tardi: nemmeno sapevo che questo supergruppo si era formato. Per chi fosse messo peggio di me: Glenn Hughes (Deep Purple) basso e voce, Joe Bonamassa chitarra e backing vocals, Derek Sherinian (Dream Theater e un'altra marea di collaborazioni in studio e live) alle tastiere e Jason Bonham alla batteria, figlio di cotanto padre, quello stesso Jason che ogni batterista che si rispetti ha visto e odiato/ammirato, suonare divinamente una batteria di formato ridotto, a cinque/sei anni d'età in The Song Remains The Same (il film).
Questo è il secondo disco. Che musica suonano i BCC? Grande hard rock, direi. Con decise venature blues. E ci sono grandi pezzi in questo disco, come ad esempio la conclusiva Cold, una ballatona con progressioni invidiabili ed assoli di chitarra enormi.
The Outsider, in apertura, mette le cose in chiaro: è come se i migliori Audioslave suonassero i Deep Purple, per una sera. Mentre in I Can See Your Spirit, i Led Zeppelin rinascono (ma, a dire il vero, quando entrano le tastiere di Sherinian, si trasformano, ancora una volta, nei DP). Little Secret è un'altra ballatona blues molto bella.
Insomma, un disco un po' da dinosauri, ma con un bel tiro (se pensate che Hughes ha 60 anni, a averne), e pieno di classe.
1 commento:
Grande disco. Esattamente come ho scoperto da vecchietto i Deep Purple, molto ben impressionato dai BCC.
спасибо
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