No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20150104

Southampton and surroundings (UK) - Dicembre 2014 (5)

In breve, siamo a Salisbury. Cittadina come molte, tipicamente inglese, ha dei sobborghi bruttini e un centro carino. Bagnata dal fiume Avon, è famosa, oltre che per aver dato i natali a Joseph Fiennes, per la sua cattedrale. Lo so, starete già pensando, dentro di voi, "un'altra?!". Alla fine, devo dire che questa mi ha impressionato di più, rispetto a quella di Winchester, ma magari solo perché la visita si è svolta quando ancora la luce del giorno filtrava dalle vetrate, rispetto alla precedente, svoltasi quando era già buio, e l'impressione che ne ho ricavato è stata un po' troppo cupa. Cipo mi guida ad un parcheggio facile e non troppo lontano dal centro (tutti a rispettoso pagamento, e vorrei sottolineare, un pagamento facile da fare, non come in alcuni luoghi affollati dello stivale dove devi fare i salti mortali per procurarti un gratta-e-vinci o roba del genere), il tempo è nuvoloso ma al momento non piove, per cui decidiamo di avventurarci subito verso la cattedrale, per fare un'ora di pranzo un po' più spagnola. 

C'è da sottolineare che la cittadina si è sviluppata leggermente a sud rispetto alla sua antica sede, denominata Old Sarum. Sito interessante, che però lasciamo alla prossima volta. Partiamo dalla sala dove viene conservato uno degli esemplari originali della Magna Carta. Detta sala viene è denominata sala capitolare, è ottagonale, austera, e al suo interno, appunto, viene conservata una delle quattro copie del documento risalente al 1215; ci sono ben tre gentili signore che supervisionano le visite e, all'occorrenza, forniscono opuscoli esplicativi in diverse lingue compreso l'italiano, e si profondono in spiegazioni storiche e curiosità. Inutile sottolineare che questo scritto, profondamente influenzato dalla chiesa, è comunque fondamentale per quella che sarà poi la Dichiarazione universale dei diritti umani.

Proseguiamo nella visita della cattedrale, che annovera un enorme chiostro, l'orologio funzionante più antico del mondo, una guglia alta 123 metri, e ovviamente, un organo imponente e un coro interessante.

Si è fatta una certa (non mi ricordavo così tardi, l'orario dell'ultima foto segna 13,47), quindi usciamo e cerchiamo un pub per mangiare. Dopo, ci attardiamo nel mercatino natalizio della piazza principale, dove Cipo può pensare ai regali di Natale. Scatto questa foto, immaginandomi che Salisbury sia gemellata con Xanten, Germania, dove vi ricorderete ho soggiornato qualche tempo fa (infatti, così è).

Ripartiamo per Southampton, arriviamo dopo un'oretta, cambiamo auto, controlliamo le condizioni di MP, e andiamo a prendere Riccardino al doposcuola. Il sorrisone che mi fa quando mi vede è quasi meglio della visita a Stonehenge. Si torna a casa e Cipo ci cucina la pizza, buona. La serata finisce con MP che si sente un po' meglio, io e Cipo tiriamo tardi guardando vecchi video dei Toto.

Tuesday the 16th
Ci si sveglia di buon'ora, colazione, poi io e Cipo accompagniamo Riccardino a scuola. Molto interessante vedere l'eterogeneità dei genitori e dei bambini. La giornata non sembra promettere bene, ma Cipo si dice convinto che ne uscirà bel tempo: ha ragione. Ci salutiamo, appuntamento a presto, cerco di ripercorrere esattamente al contrario la strada che ho fatto sabato scorso ma non ci riesco (sbaglio strada un paio di volte pur avendo il GPS, troppe svolte improvvise; riesco a far suonare il clacson - incredibile ma vero - ad un guidatore inglese perché faccio un'inversione a U dopo un incrocio), ma arrivo comunque in orario quasi perfetto a Gatwick. Riconsegno l'auto, mi avvio all'imbarco. Sul volo, una delle hostess più belle che mi sia capitato di vedere quest'anno, inglese fino al midollo. Riconosco uno steward di quelli del volo d'andata, tratti asiatici, molto simpatico. Foto di rito prima dell'atterraggio.

Scherzo con il mio vicino di posto, dicendogli in inglese che potrei guidare l'aereo in atterraggio, da quante volte sono atterrato; lui mi dice che comunque è meglio di no.
E' finita anche questa. Al prossimo anno.

2 commenti:

cipo ha detto...

Ale, già che c'eri potevi postare la foto della hostess invece che quella dal finestrino :)

jumbolo ha detto...

dici bene, dici molto bene, però non sono ancora così sfacciato da fare le foto alle donne belle...da questo punto di vista devo migliorare :)