No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20160704

Orly/Clamecy/Paris, Francia - Giugno 2016 (3)

Usciamo dalla stazione, che per la precisione è Haussmann - Saint-Lazare, e proviamo ad orientarci, ci dirigiamo verso l'hotel che è il Villathena. Quindi, Rue Saint-Lazare, Rue d'Amsterdam, e Rue d'Athènes, e ci siamo. L'ora è quella di cena abbondante, quindi saliamo in camera e ci diamo appuntamento dopo 5 minuti dabbasso. All'incrocio tra Rue d'Athènes, Rue de Londre e Rue d'Amsterdam, ci sono due brasserie, ne scegliamo una (la Saint-Lazare) e ci addentriamo. C'è la partita della Francia, e ci facciamo dare un tavolo con vista tv. Si guarda la partita (ma io anche una ragazza lì vicina), il cibo è buono, beviamo qualcosa, e ci ritiriamo. Appuntamento all'indomani, non presto, M. ci ha annunciato che fino alle 10 non sarà dei nostri, quindi possiamo prendercela con molta calma.
Giovedì 16 giugno
Colazione in una stanza molto piccola, così come la hall, e verso le 9,30 ci troviamo pronti per il check out. Io e D. facciamo quei 250 metri che ci separano dalla sede in Rue de Clichy, giusto davanti al Casino de Paris. Ci identifichiamo, e prenotiamo una sala riunioni. Palazzo elegante, spazioso, macchine del caffè gratis così come distributori di acqua. Ci posizioniamo nella sala, e attendiamo M., che è arrivata e ha qualche problema col suo pc. Poi arriva, e si tirano le conclusioni, che in realtà sono basi per un progetto di revisione del lavoro di scheduling. M., come detto, ha una capacità impressionante di razionalizzare e stendere in tempi brevissimi un action plan. Osservo ammirato, e dico la mia ogni tanto, sarà un percorso difficile, avremo bisogno del supporto dei nostri capi in maniera forte e decisa, ma potrebbe funzionare. Ci fermiamo per pranzo, scendiamo alla mensa, salutiamo il nostro capo A., che è lì con un altro personaggio del marketing che ho conosciuto lo scorso anno in settembre, che non mi riconosce, saluto ad un altro tavolo il capo di tutto il marketing, conosciuto lo scorso anno ad ottobre, sentito in altre occasioni, rivisto qualche mese fa al paesello. Si pranza e si torna a dare gli ultimi ritocchi (ma fa tutto M.), D. ci lascia verso le 15, saluti di rito. M. torna alla sua postazione di lavoro, la accompagno, e le dico che voglio andare a salutare un collega che lavora al piano di sopra, mi accompagna e torna al lavoro. O. è una vecchia conoscenza, un Sales Account esperto, spesso bistrattato, ma sicuramente una bravissima persona. Bel ragazzo, educatissimo, francese, parla sempre a voce bassa in un inglese non troppo fluido con un accento francese fortissimo. Ieri, dopo averci lavorato quasi due anni, non è riuscito a chiudere un contratto con una società spagnola, un contratto che poteva essere, come direbbe chi conosce bene l'inglese, un game changer per la produzione del prodotto del quale io curo il flusso. Mi ha inviato una mail ieri sera, a parte da quella ufficiale, ed ho capito che ci è rimasto veramente male; non so perché, ma sento di doverlo vedere per rincuorarlo. In ufficio con lui c'è una collega che ho spesso letto in copia ad alcune email, ma mai incontrato di persona. Andiamo a prendere un caffè, e O. mi racconta un po' il fatto, poi andiamo su argomenti meno lavorativi, facciamo qualche risata. Lo saluto calorosamente, gli dico di stare su. Scendo, saluto M., la ringrazio, scendo nella hall, esco a fumare una sigaretta nel patio, riconsegno il badge temporaneo, ed esco per le strade di Parigi in cerca della stazione Liège. Otto stazioni fino a Montparnasse-Bienvenue, altre tre ed eccomi a Denfert-Rochereau, dove salgo in superficie per prendere l'Orlybus. Attraverso la piazza omonima, e salgo sul bus. Un po' di traffico, e pian piano eccomi al terminal Sud. Cerco un taxi per un po', e ne trovo uno guidato da un asiatico. Gli do l'indirizzo, l'hotel non è lontano, è il Kyriad Orly Aéroport Athis-Mons
Non sono uso a, ma una foto ricordo in Rue de Clichy ci stava.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ale, ma de, e sei andato coi gins all'HEADQUARTER della Sorve'.....

Bartelloni

jumbolo ha detto...

dé ma ora va eh

Anonimo ha detto...

sei ir numero 1