No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20160703

Oathbreaker

Game of Thrones - di David Benioff e D. B. Weiss - Stagione 6 (10 episodi; HBO) - 2016

A Winterfell, Ramsay piange la morte di Myranda, ma non perde la sua solita cattiveria. Il padre lo mette in guardia, la vittoria contro Stannis non li mette al riparo dalla furia dei Lannister. Accusa il figlio di aver perso Sansa, e minaccia di diseredarlo. Sansa e Theon fuggono nei boschi, sono inseguiti, ma sono salvati da Brienne e Pod. Theon dimostra la sua ritrovata fedeltà agli Stark.
A Dorne, Doran riceve la notizia della morte di Myrcella, e immediatamente viene ucciso, insieme ad Areo, da Ellaria e Tyene, mentre le guardie non muovono un dito.
A King's Landing, Jaime riporta il corpo di Myrcella a Cersei, promettendo vendetta. Margaery è ancora prigioniera di High Sparrow, ma finge una conversione. Ancora nella sua nave, Trystane, il figlio di Doran, addolorato per la morte di Myrcella, viene ucciso da Obara e Nymeria.
A Meereen, Tyrion e Varys si rendono conto che i nemici dell'assente Daenerys stanno aumentando anche tra il popolo. La flotta nel porto viene data alle fiamme, quindi non si potrà, al presunto ritorno della Regina dei Draghi, navigare verso Westeros.
Nelle terre Dothraki, Daario e Jorah continuano a seguire le tracce di Daenerys; lei è stata fatta prigioniera dai Dothraki, che vogliono che la donna rimanga nel Vaes Dothrak, la città sacra, dove dovrà rimanere insieme alle altre vedove dei Khal.
A Braavos, Arya adesso è cieca, costretta a mendicare, e tormentata da Waif.
Alla Barriera, Davos e gli amici di Jon custodiscono il suo cadavere in una stanza appartata. Melisandre è turbata, e dubita della sua fede: tra le fiamme, aveva avuto una visione di Jon che combatteva a Winterfell. Gli uomini di Ser Alliser circondano la stanza dove si trova il cadavere di Jon, promettendo l'amnistia ai "lealisti". Melisandre si corica; quando si toglie la collana di rubini, rivela un corpo vecchissimo.

Nonostante le solite, prevedibili, e se volete, anche necessarie critiche, Game of Thrones prosegue degnamente anche per la prima stagione in cui la serie "sorpassa" i libri di George R. R. Martin. Gli autori si stanno adesso basando su uno schema della trama dei futuri romanzi, fornito da Martin stesso, oltre a contenuti originali.
Il ritmo rimane invariato, con una partenza sparata, molte morti importanti già nel primo episodi, poi diversi episodi "tattici", con posizionamenti vari ma anche fondamentali sviluppi "politici", fino al classico nono episodio "tutto azione", ed un finale formato maxi (oltre un'ora) con ulteriori fuochi d'artificio.
Per i die hard fan come me, la serie è stata rinnovata per la settima stagione che consterà di sette episodi, e, se tutto andrà bene, e la serie sarà rinnovata anche per l'ottava stagione, essa sarà costituita da sei episodi, e molto probabilmente sarà quella finale.
Sinceramente, mi auguro perfino uno spin off. Per la recensione della settima stagione, vi dirò su chi dovrebbe essere incentrato. Come che sia, probabilmente la più grandiosa serie mai concepita per la televisione.

Game of Thrones continues worthily for the first season in which the series "transcends" the George R. R. Martin books. The authors are now basing on a plot diagram of future novels, provided by Martin himself, as well with original content.
The pace remains unchanged, with an explosive starting, many important dead already in the first episodes, then several "tactical" episodes, with many slow movements, but also fundamental "political" developments, until the classic ninth episode "all action", and a final with a maxi format (over an hour), with many "fireworks".

Probably the most grandiose series ever conceived for television.

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