Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
A Londra, Maddalena Anna Paradine è una bellissima ed enigmatica giovane italiana accusata di aver avvelenato il marito più anziano e cieco, un ricco colonnello in pensione. Non è chiaro se sia una moglie riconoscente e devota che è stata falsamente accusata o una femme fatale calcolatrice e spietata. Il rappresentante legale della signora Paradine, Sir Simon Flaquer, assume Anthony Keane, un avvocato penalista brillante e di successo, per difenderla in tribunale. Sebbene Keane sia felicemente sposato da 11 anni, si innamora immediatamente di questa cliente esotica, misteriosa e affascinante. La moglie di buon cuore di Keane, Gay, vede la sua ossessione e, sebbene lui si offra di rinunciare al caso, lo spinge a continuare. Sa che un verdetto di "colpevolezza", seguito dall'impiccagione della signora Paradine, significherebbe perdere emotivamente il marito per sempre. L'unico modo in cui può riconquistare l'amore e la devozione del marito può arrivare solo se lui riuscirà ad ottenere un verdetto di "non colpevolezza" per la signora Paradine.
Dal romanzo omonimo di Robert Hichens, Il caso Paradine è uno dei film di Hitch non famosissimi che mi è piaciuto di più. Un dramma legale con tante belle stratificazioni psicologiche, e una grande interpretazione corale da parte di un cast veramente importante. A livello tecnico, le riprese in aula sono all'avanguardia. La critica non è stata, però, così concorde con me.
From the Robert Hichens novel of the same name, The Paradine Case is one of the not very famous Hitch films that I liked the most. A legal drama with many beautiful psychological layers, and a great ensemble performance by a really important cast. On a technical level, the shooting in the courtroom is state-of-the-art. However, the critics were not so in agreement with me.
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