And I Have Been - Benjamin Clementine (2022)
Le informazioni che la stampa ha ricavato dai rari interventi pubblici o dalle interviste di Benjamin Sainte-Clémentine, dicono che questo disco "leggero", sarebbe la prima parte di una progettata trilogia, che potrebbe chiudere la sua carriera musicale, e che il nostro lascerebbe la musica per altri interessi artistici. Non stento a crederci: concepito durante la pandemia, And I Have Been arriva dopo il matrimonio con la cantautrice inglese Flo Morrissey e la nascita di due figli. Per la prima volta, parla d'amore, naturalmente non in modo pop, perché, come già ebbi a provare a spiegarvi in occasione del suo precedente I Tell a Fly, non c'è niente di più lontano dal pop nel suo approccio. C'è una profondità, sia nelle liriche che nella musica, che è davvero raro incontrare di questi tempi; mi ha emozionato leggere che ha citato anche Lucio Dalla tra le sue influenze, che ovviamente includono autori classici, e la sua grandezza si intuisce anche dalla traccia strumentale contenuta in questo album, Last Movement of Hope. Se volete concedervi una fuga dai perimetri che frequentate musicalmente di solito, Benjamin Sainte-Clémentine è quello che fa per voi.
The information that the press has obtained from the rare public interventions or from Benjamin Sainte-Clémentine's interviews, say that this "light" record would be the first part of a projected trilogy, which could close his musical career, and that he would leave music for other artistic interests. I can believe it: conceived during the pandemic, And I Have Been comes after the marriage to the English singer-songwriter Flo Morrissey and the birth of two children. For the first time, he talks about love, naturally not in a pop way, because, as I already tried to explain to you on the occasion of his previous I Tell a Fly, his approach to the music is really far from pop. There is a depth, both in the lyrics and in the music, that is very rare to find these days; I was thrilled to read that he also mentioned Lucio Dalla among his influences, which obviously include classical authors, and his greatness can also be understood from the instrumental track contained in this album, Last Movement of Hope. If you want to allow yourself an escape from the perimeters you usually frequent musically, Benjamin Sainte-Clémentine is the one for you.
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