Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Nel 2021 il divario tra le classi sociali in Messico è sempre più marcato. Un matrimonio dell'alta società si svolge contemporaneamente a manifestazioni di massa delle classi popolari di tutto il paese. Il matrimonio viene interrotto da un gruppo di rivoltosi armati e violenti che fanno parte di una rivolta ancora più ampia dei diseredati e prendono in ostaggio i partecipanti. L'esercito e il governo messicani usano il disordine causato dalle rivolte per instaurare una dittatura militare nel paese in cui, tra l'altro, rapisce e saccheggia la classe alta e incolpa e reprime la classe operaia, provocando intenzionalmente una maggiore divisione tra la popolazione per prolungare la dittatura.
Forse non l'ho ancora detto apertamente e chiaramente, ma sono un fan del regista messicano. In sette film (questo è il sesto, cronologicamente) si è dimostrato capace di affrontare qualsiasi argomento, con grande personalità e in maniera totalmente originale. Con questo Nuevo Orden vi assicuro che riesce a far accapponare la pelle dal realismo con il quale descrive come si arriva ad un golpe.
Maybe I haven't said it openly and clearly yet, but I'm a fan of the Mexican director. In seven films (this is the sixth, chronologically) he has shown himself capable of tackling any subject, with great personality and in a totally original way. With this Nuevo Orden I assure you that he manages to make your skin crawl by the realism with which he describes how a coup is reached.
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