Perdida - Di Alejandro Montiel (2018)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)
Nel 2003, durante un viaggio di studio nella Patagonia argentina, l'adolescente Cornelia Villalba scompare dopo una notte in discoteca con le sue amiche. Nonostante le ricerche, la ragazza non viene più trovata. 14 anni dopo, Manuela "Pipa" Pelari, la sua migliore amica, è un poliziotto di talento specializzato in casi di rapimento e traffico di esseri umani, ma il cui carattere le fa entrare in conflitto con il commissario Ramón Oreyana, che è quasi un padre per lei, e con il suo compagno Martin Seretti, che soffre il suo atteggiamento spericolato.
Come anticipato in occasione della recensione del prequel, crime thriller argentino tratto dal libro Cornelia di Florencia Etcheves, anche questo Perdida, leggermente migliore del prequel, è un film poco convincente, che non acchiappa lo spettatore neppure per alcuni scenari mozzafiato che fanno da sfondo alla vicenda.
As anticipated on the occasion of the review of the prequel, an Argentine crime thriller based on the book Cornelia by Florencia Etcheves, this Perdida, slightly better than the prequel, is also an unconvincing film, which does not catch the viewer even for some breathtaking scenarios that are the background to the story.
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