Sahar - Tamino (2022)
Due anni di "iato" da social media, un tour annullato, come tutti gli altri musicisti, che sarà "ripreso" a breve, sia in Nord America che in Europa, e, a quattro anni dal promettente debutto Amir, ecco il (difficile, cit) secondo album per il cantautore belga-egiziano Tamino-Amir Moharam Fouad, per gli amici semplicemente Tamino, che conferma, con questo Sahar, il suo amore per Jeff Buckley (ma anche per il lato pop di Thom Yorke), l'interesse ad immettere sempre, tra le righe e sottotraccia, le sue radici arabe, una ottima vena compositiva, e una gran bella voce. Dieci tracce per 45 minuti di musica vellutata, che ti accarezza e che ti fa venir voglia di accarezzare.
Two years of social media "hiatus", a canceled tour, like all the other musicians, which will be resumed shortly, both in North America and Europe, and, four years after Amir's promising debut, here is the (difficult, cit.) second album for the Belgian-Egyptian singer-songwriter Tamino-Amir Moharam Fouad, for friends simply Tamino, who confirms, with this Sahar, his love for Jeff Buckley (but also for the pop side of Thom Yorke), the interest in always inserting, between the lines and under the track, his Arabic roots, an excellent compositional vein, and a great voice. Ten tracks for 45 minutes of velvety music, which caresses you and makes you want to caress.
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