No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.
20070117
the chief
Il grande capo - di Lars Von Trier 2007
Giudizio sintetico: da vedere assolutamente
Siamo in Danimarca, e Ravn, il proprietario senza scrupoli di una vincente azienda informatica, fiutando l'affare, vuole vendere ad una società islandese. Il problema è che Ravn stesso, per il suo essere viscido e, appunto, senza scrupoli, non si è mai palesato in quanto capo, ma si è sempre "confuso" fra i dipendenti, anche se fra quelli fondatori, tra l'altro, derubandoli anche. Visto che l'irascibile islandese deputato all'acquisto, carico di odio ancestrale per i danesi, vuole trattare solo con il capo, Ravn pensa bene di assoldare un attore dalle dubbie qualità per assumere il suo ruolo, vincolandolo con un contratto, e fare la sua parte nella trattativa di vendita.
Non andrà propriamente come Ravn aveva previsto.
Von Trier è un genio. L'avevo già detto? Credo di ricordare di si. Potrei chiudere qui la recensione, ma voglio infierire su di voi dicendovi qualcosa di più. Chi è interessato avrà già letto tutto su questo film, ma la verità è che c'è poco da dire. Si confermano tutte le cose che pensavamo su Lars il grande. Stile di regia presuntuoso e appositamente irritante (stacchi nel montaggio, voce fuori campo del regista stesso, stile asciutto ma non "dogmatico", anche se piuttosto essenziale), sceneggiatura impeccabile e imprevedibile, film assolutamente esilarante.
Riflessione acuta ma non molto complicata, e per questo più che apprezzabile, sulla pochezza di valori nel mondo del lavoro, ma anche e soprattutto sulla recitazione.
Siamo ai limiti del capolavoro minimalista. Attori superlativi, Jens Albinus da Oscar.
Imperdibile.
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2 commenti:
si, è vietato ai 14
visto bello ma troppi monologhi per i mei gusti anche se capoisco che sono "il film"
a mia modesta ignoranza bellissime tecniche di ripresa
si dice cosi?
:)
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