No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20250224

Casanovas Heimfahrt

Il ritorno di Casanova - Di Gabriele Salvatores (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Leo Bernardi, famoso regista cinematografico, è impegnato nel montaggio del suo ultimo film, Il Ritorno di Casanova, tratto dall'omonima novella di Arthur Schnitzler; tuttavia, una volta montata la scena iniziale in cui il protagonista fugge dal carcere dei Piombi, si disinteressa totalmente al progetto. Alberto, il suo produttore, crede che il regista viva molto male la rivalità con Lorenzo Marino, un giovane esordiente il cui film è dato tra i favoriti alla Mostra del Cinema di Venezia, così chiede a Gianni, l'aiuto-regista, di montare il film in sua vece in tempo per la Mostra. In realtà la crisi di Leo è soprattutto personale: l'uomo associa il film a Silvia, una contadina giovane e spigliata conosciuta durante la lavorazione, con la quale ha avuto una relazione. (Wikipedia)

A metà tra esercizio di meta-cinema e divertissement, l'ennesimo film di Salvatores è piacevole fino ad un certo punto. Un po' troppo cervellotico e fin troppo sentimentale, è però l'occasione per assistere ad un meraviglioso testa a testa tra i due migliori attori italiani di una certa generazione (Servillo e Bentivoglio).

Halfway between an exercise in meta-cinema and divertissement, the latest film by Salvatores is enjoyable up to a certain point. A little too cerebral and far too sentimental, it is however the occasion to witness a wonderful head-to-head between the two best Italian actors of a certain generation (Servillo and Bentivoglio).

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