Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)
Più di 30 anni dopo essersi laureato alla Top Gun, il capitano della Marina degli Stati Uniti Pete "Maverick" Mitchell è un collaudatore decorato la cui insubordinazione gli ha impedito di raggiungere il grado di Flag officer. Quando il contrammiraglio Chester "Hammer" Cain progetta di annullare il programma di velivoli ipersonici a propulsione scramjet "Darkstar" di Maverick, Maverick riesce a raggiungere la velocità finale, ma il prototipo viene distrutto quando non riesce a resistere alla spinta oltre Mach 10. Cain dice a Maverick che l'ammiraglio Tom "Iceman" Kazansky, amico di Maverick ed ex rivale della Top Gun, ora comandante della flotta statunitense del Pacifico, ha assegnato Maverick alla scuola Top Gun presso la NAS North Island, mantenendo viva la sua carriera per ora. (Wikipedia)
A dispetto della critica piuttosto osannante, se vi dovessi dire, a distanza di un paio d'anni dalla visione, cosa mi ha lasciato questo sequel di Top Gun, vi direi solo Jennifer Connelly e basta. Fuori dal tempo, pressoché inutile, pompatissimo, certamente ben fatto, ma ancora oggi, ho dei problemi a comprenderne l'utilità.
Despite the rather laudatory reviews, if I had to tell you, a couple of years after watching it, what this sequel to Top Gun left me with, I would only say Jennifer Connelly and that's it. Out of time, almost useless, hyped up, certainly well done, but even today, I have trouble understanding its usefulness.
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