Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Film sui primi anni della carriera del comico Eugenio. Barcellona, fine anni '60. Eugenio Jofra, un giovane gioielliere, incontra Conchita Alcaide, cantante folk che si esibisce in piccoli locali, ed è amore a prima vista. Eugenio impara a suonare la chitarra per accompagnare Conchita, ma deve combattere la paura del palcoscenico. Inizia così la carriera musicale di "Els dos". Quando Conchita deve lasciare Barcellona per due settimane, convince Eugenio a esibirsi da solo. Al suo ritorno, Eugenio è diventato un fenomeno comico underground in città. A poco a poco, i due costruiscono il personaggio: gli occhiali, la camicia nera, lo sgabello, le sigarette e il bicchiere a tubo, che diventerà un successo inaspettato in una Spagna depressa, alla disperata ricerca di una risata con questo comico unico, che inizia tutte le sue battute con "Saben aquell que diu…" (in catalano "la sai quella"). (Wikipedia)
Scrittore, giornalista, sceneggiatore, attore, oltre che regista, fratello del premio Oscar Fernando, David Trueba si destreggia da 30 anni tra lungometraggi di fiction, serie TV e documentari. Stavolta mette in scena un biopic su un personaggio, meglio, una famiglia, molto particolare, e suppongo abbastanza famosa in Spagna. Il risultato è forse un po' altalenante, ma racconta una storia che vale la pena conoscere, con dei bravi attori.
Writer, journalist, screenwriter, actor, and director, brother of Oscar-winning Fernando, David Trueba has been juggling feature films, TV series, and documentaries for 30 years. This time, he crafted a biopic about a very unusual character—or rather, a family—who, I assume, are quite famous in Spain. The result is perhaps a bit uneven, but it tells a story worth knowing, with some excellent actors.
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