Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
La professoressa universitaria Sophia ha una vita agiata e un matrimonio stabile ma poco entusiasmante con Xavier. La situazione viene sconvolta quando incontra Sylvain, un imprenditore edile che la coppia assume per ristrutturare la loro casa estiva e ne è attratta. (Wikipedia)
Da quello che leggo (è il primo suo film da regista che vedo), la regista canadese di origini tunisine, anche attrice (è nel cast anche in questo film), ama parlare d'amore, anzi, di rapporti di coppia e delle dinamiche innamoramento, amore, noia. Il film è stato ben accolto dalla critica, mi ha incuriosito, e speravo in qualcosa di più; ma sono fiducioso, le idee ci sono, e la tecnica pure. Si sorride, ogni tanto amaramente.
From what I've read (this is her first film as a director that I've seen), the Canadian director of Tunisian origins, also an actress (she's in the cast of this film too), loves to talk about love, or rather, relationships and the dynamics of falling in love, being in love, and boredom. The film was well-received by critics, it piqued my interest, and I was hoping for more; but I'm confident, the ideas are there, and so is the technique. It makes you smile, sometimes bitterly.

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