Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Il film è ispirato alla storia vera del procuratore Julio Strassera e del suo vice, Luis Moreno Ocampo. La narrazione si svolge tra il 1984 e il 1985, quando il procedimento giudiziario per massicce violazioni dei diritti umani da parte dei massimi leader militari dell'ultima dittatura civile-militare argentina (1976-1983) viene ostacolato dalle Forze Armate, mentre la Camera Federale decide di perseguire da sola i soldati accusati. La decisione giudiziaria è di rinviare il caso al procuratore Strassera, dandogli solo quattro mesi per preparare l'accusa e presentare il caso al processo. Contemporaneamente Moreno Ocampo viene nominato procuratore aggiunto. Di fronte al rifiuto generale del corpo degli ufficiali giudiziari di assistere i pubblici ministeri (per paura o simpatie con i militari), Strassera e Moreno Ocampo decidono di riunire un team legale di giovani studenti per portare avanti le indagini e presentare l'accusa al processo, che fu finalmente realizzato nel 1985. (Wikipedia)
Una storia triste, una pagina vergognosa per l'umanità, raccontata in maniera superba da un ottimo regista argentino, sempre attento ai temi sociali, e che qui torna finalmente ad altissimi livelli come in uno dei suoi primi lavori, El estudiante. Un cast di giovani promettenti, un ottimo attor giovane già affermato (Lanzani nei panni di Ocampo), e il fuoriclasse Darín nella parte di Strassera, un personaggio alla cui morte sono stati decretati, in Patria, due giorni di lutto nazionale. Non perdetelo.
A sad story, a shameful page for humanity, superbly told by an excellent Argentine director, always attentive to social issues, and who here finally returns to the highest levels as in one of his first works, El estudiante. A cast of promising young people, an excellent young actor already established (Lanzani in the role of Ocampo), and the champion Darín in the part of Strassera, a character whose death two days of national mourning were declared. Don't miss it.
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