Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)
In una fredda notte del 1978, mentre guidava per incontrare i membri dell'IRA Chris e Frank, Stevo racconta a Bernie di essere stato picchiato il giorno prima dal cugino di una donna che lui ha aggredito. Il gruppo si incontra fuori da un magazzino di Boston con l'intermediaria Justine e un rappresentante, Ord, li conduce all'interno. Il gruppo è lì per acquistare armi dal trafficante d'armi Vernon e dai suoi soci, Martin, Harry e Gordon. Nonostante le tensioni tra i due gruppi e il fatto che Vernon abbia fornito i fucili sbagliati, le armi vengono scaricate da un furgone e il gruppo di Chris consegna i soldi in una valigetta.
Non mi è piaciuto granché, questo film del regista inglese, dove pare che giochi a fare (o a prendere in giro) il Guy Ritchie; il risultato è che, come spesso i film del connazionale, questo sembra non finire mai, e soprattutto, non si capisce dove vuole andare a parare. Cast ricchissimo: nella foto, il poster che mi è piaciuto di più, ma che evidentemente era antecedente di molto all'uscita, visto che Olivia Wilde avrebbe dovuto esserci, ma è stata poi sostituita da Brie Larson.
I didn't really like this film by the English director, where he seems to be playing at (or making fun of) being Guy Ritchie; the result is that, as often the films of the compatriot, this seems to never end, and above all, it is not clear where he wants to go. Very rich cast: in the photo, the poster that I liked the most, but which obviously was much earlier than the release, since Olivia Wilde should have been there, but was then replaced by Brie Larson.
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