No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20060825

se


Oggi vi parlo un po' di me (sai che novità, sento già il coro di proteste che sale). Ve ne parlo un po' alla Sliding Doors (film così così, idea non originale ma, applicata alle vostre vite, molto interessante). A proposito, sembra una cazzata, ma secondo me è un esercizio stimolante, se fatto con autocontrollo. Se avessi fatto quello, se non avessi fatto quello, come avrebbe potuto essere la mia vita. Mi raccomando, non vi fate prendere troppo la mano però, ma lasciatevi andare alle annotazioni di contorno.

Se mio padre fosse stato assunto alla Saint Gobain sarei nato e diventato pisano. Immaginatevi.
Se non avessi cominciato ad andare al cinema da solo mi sarei perso centinaia di buoni film. E pensare che un'amica mi diceva sempre "non andare da solo, mi fa tristezza pensarti al cine da solo". Lei è sempre splendida. Ha una bambina meravigliosa che si chiama Chandra.
Se non avessi frequentato proprio quel bar, non mi sarei mai fidanzato.
Se il mio inconscio non avesse opposto resistenza, sarei sposato da più di 15 anni. Invece ho calato la soglia dell'amore, e mi sono fatto lasciare. Adesso io sono uno splendido quarantenne (cit.) e lei ha tre figli e una bella famiglia. Spero sia felice davvero. Non posso saperlo, non ci parliamo. Cose che succedono.
Se avessi fatto l'università la mia vita probabilmente sarebbe andata molto diversamente. Magari sarei entrato in politica. Oppure sarei diventato un tossico. A Pisa non si sa mai. Magari avrei fatto l'insegnante e somiglierei a John Keating, il professore dell'Attimo Fuggente. Che bello sarebbe. Magari avrei indossato giacche con le toppe ai gomiti. Che brutte!
Se non fossi stato in fondo un bravo bambino, i miei genitori non mi avrebbero mandato a 13 anni insieme al mio amico Ale a Monza a vedere il GP di Formula 1. Non avrei mai visto Gilles Villeneuve in azione. Non odierei così tanto Michael Schumacher, visto che ho imparato ad amare i piloti pazzi ma corretti.
Se non fossi stato in fondo un bravo bambino, i miei non mi avrebbero mandato l'anno seguente, insieme al mio amico Ceppa, al Vigorelli a Milano a vedere i Kiss nel 1980. Non avrei visto gli Iron Maiden con Clive Burr e Dennis Stratton e Paul DiAnno. Non sarei diventato così concerto-dipendente. Non avrei ricordi indelebili che mi legano ai miei amici anche se non ci vediamo per mesi, e le nostre strade si sono divise.
Se non mi fossi fermato quel giorno su quella panchina dove c'era gente che conoscevo non si sarebbe formato un gruppo di amici che dura da più di 20 anni. Scazzi, viaggi, partite, giornate intere condivise, scampagnate, amori, dolori, risalite, momenti di felicità immensa, tutto condiviso.
Se non avessi l'abitudine di non essere abitudinario e provinciale come la maggior parte degli italiani e lavorare d'agosto, non mi sarei innamorato al telefono, qualche anno fa. Era un po' di tempo che avevo chiuso il cuore, e fu bellissimo e mi fece malissimo.
Se fossi stato un uomo medio, avrei rifiutato di accontentarmi di esserle amico, riuscendo a farlo, e diventando forte nei sentimenti, così come mi sento adesso.
Se non avessi avuto un lavoro che riuscivo a fare con una mano sola fino a qualche tempo fa, e il collegamento internet a lavoro, non avrei mai conosciuto decine e decine di persone che in qualche modo hanno cambiato e ravvivato la mia vita. Amici con i quali puoi stare in silenzio per ore e volergli bene lo stesso (cit.).
Se non fossi curioso e assetato di sapere, non avrei cercato un corso di spagnolo, di ritorno dal Cile, nel 1994. Non avrei conosciuto persone meravigliose, l'insegnante in primis.
Se non conoscessi abbastanza bene lo spagnolo non avrei mai corrisposto con la mia amica argentina, non avrei, alla fine, mai conosciuto lei e la sua famiglia e il suo paese.
Se non avessi amici e amiche meravigliose e che mi vogliono bene, non avrei conosciuto persone altrettanto meravigliose tramite loro.
Se avessi continuato a tenere chiusa la porta del cuore (cit.), non mi sentirei così.

Continua

Photo by Cat

2 commenti:

Anonimo ha detto...

senti se non vuoi sposarti pazienza...ma devi fare un figlio. saresti un padre incredibile.

jumbolo ha detto...

offro donazioni di seme gratis però :))