No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20160818

Like a Carnival

Come i Carnevali - Bobo Rondelli (2015)

Come i Carnevali sarebbe il decimo disco di Bobo, se si contano i quattro con l'Ottavo Padiglione. Non c'è una vera e propria "crescita", ma quel che è sicuro è che Bobo riesce sempre a coniugare bellezza cristallina (Nara F., ovviamente dedicata alla madre, scomparsa due anni fa (quindi un anno prima dell'uscita di questo disco) e amarezza mascherata da attitudine cazzara (Autorizza Papà, che probabilmente riassume il suo rapporto coi figli, dopo il divorzio). Arrangiamenti fin troppo levigati, prodotto dall'amico Filippo Gatti, in alcuni pezzi c'è lo zampino di Francesco Bianconi dei Baustelle, il disco, già dal titolo, fa riferimento a Emanuel Carnevali, poeta maledetto di origine fiorentina, vissuto in miseria per lunghi anni negli USA. Qua c'è il vero significato profondo del lavoro che continua a fare Bobo: lo studio e la "prosecuzione" di quel sentiero tracciato da gente come Carnevali ma anche Piero Ciampi. Carnevali e Ugo's Dilemma (che ci trovi pure i vetri) ne sono brillanti esempi. Molti continuano a considerare Bobo un coglionazzo spesso ubriaco (e magari è pure così), ma quando qualcuno intitola un pezzo Maestro Goldszmit, ispirato a Janusz Korczak, c'è di che riflettere. Cielo e terra è ispirato alle Notti bianche di Dostoevskij, e La voglia matta al Conte Mascetti di Amici Miei.
Il disco è uscito nel marzo del 2015, nel frattempo (da poco) è già uscito Bobo Rondelli canta Piero Ciampi.



"Come i Carnevali" would be the tenth of Bobo album, if you count the four with the Ottavo Padiglione. There is not a real musical "growth", but what is certain is that Bobo always manages to combine crystal beauty ("Nara F.", obviously dedicated to his mother, who died two years ago (then one year before of this record) and masked bitterness from who-gives-a-shit attitude ("Autorizza Papà", which probably sums up his relationship with the children after the divorce). The production is maybe too clean, done by his friend Filippo Gatti, in some parts there is a hand from Francesco Bianconi of Baustelle, the album, starting from the title, refers to Emanuel Carnevali, damned poet of Florentine origin, lived in misery for years in the US. Here's the real deep meaning of work that continues to make Bobo: the study and the "continuation" of the trail blazed by people like Carnevali but also Piero Ciampi. "Carnevali" and "Ugo's Dilemma (che ci trovi pure i vetri)" are bright examples. Many continue to view Bobo as a drunk asshole (and maybe it is even so), but when someone intitle a track "Maestro Goldszmit", inspired by Janusz Korczak, there is definitely to reflect about it. "Cielo e terra" was inspired by Dostoyevsky's "White Nights", and "La voglia matta" to the Conte Mascetti of "Amici Miei".
The album was released in March of 2015, in the meantime (recently) is already out "Bobo Rondelli canta Piero Ciampi".

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