No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220205

Dei di domani

Gods of Tomorrow - Victory (2021)


Due parole sul nuovo album dei tedeschi Victory, band che si formò nel 1984 ad Hannover, scioltasi nel 1996, e poi riformatasi tra il 2002 ed il 2003. Nonostante la band non veda più nessun membro originale nella propria formazione, il pilastro è il chitarrista Herman Frank (già con Accept, Hazzard, Sinner ed altri), ultra sessantenne, entrato a far parte della band all'epoca del loro secondo album. L'età media della band, come si può intuire anche dalle foto, non è delle più giovani, ma devo confessare che l'ascolto non è pesante, al contario. Il genere è un hard rock che si colloca tra i migliori Whitesnake e qualcosa degli AC/DC, senza dimenticare gli Scorpions. Grandi riff, belle melodie, composizione diligente e canzoni tutte orecchiabili, senza essere di cattivo gusto. Sorprendenti.
A few words about the new album by the Germans Victory, a band that formed in 1984 in Hanover, disbanded in 1996, and then reformed between 2002 and 2003. Although the band no longer sees any original members in its lineup, the pillar is the guitarist Herman Frank (formerly with Accept, Hazzard, Sinner and others), over 60, joined the band at the time of their second album. The average age of the band, as you can also guess from the photos, is not the youngest, but I must confess that listening is not heavy, on the contrary. The genre is a hard rock that ranks among the best Whitesnake and something of AC/DC, without forgetting the Scorpions. Great riffs, beautiful melodies, diligent composition and all catchy songs, without being tacky. Surprising.

Nessun commento: