No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20110505

scurrile


Scurrilous - Protest The Hero (2011)

Ne avevo sentito parlare, ma alla fine, non ricordo di averli mai sentiti prima di essermi posto all'ascolto di questo nuovo Scurrilous, terzo disco per loro. Canadesi di Whitby (Ontario), il primo impatto è stato di nausea, un po' come quello che mi viene quando sono al cospetto di band progressive-metal che ti inondano di note, spesso messe lì giusto per masturbare i manici delle chitarre. Man mano che però andavo avanti con l'ascolto del disco, mi sono decisamente incuriosito, e devo dire che, nonostante il genere, o comunque l'ispirazione, rimanga tra quelli da me non preferiti, questa band mi pare interessante.
Sicuramente con un altissimo tasso tecnico, devota a stilemi proprio del metal anche classico, i ragazzi hanno dalla loro una grande energia, e un grande cantante, questo Rody Walker che ha tutto: potenza, estensione, e, pare, un discreto carisma e una carica non indifferente dal vivo.
Potrebbero essere i nuovi Dillinger Escape Plan se decidessero di abbandonare i suddetti stilemi, che li pongono decisamente in ambito metal, seppur moderno, perché sposa la carica metalcore con la tecnica progressive. Al momento, possono tranquillamente prendere il posto lasciato vacante dai System Of A Down. Belle aperture melodiche, pezzi massicci, wall of sound imponente. Il pezzo conclusivo, Sex Tapes, riassume molto bene il loro stile in 4 minuti e 39 secondi.
Nota curiosa: la copertina è un dipinto di Jafar Petgar, nonno del bassista Arif Mirabdolbaghi.

Nessun commento: