No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20110522

l'ultimo dei gentiluomini di campagna


Last Of The Country Gentlemen - Josh T. Pearson (2011)

Questo disco rappresenta un paio di cose. La prima è la meraviglia che possono costruire un uomo con una chitarra e la sua voce, e un amico che, ogni tanto, giusto per dire che il disco è vagamente "arrangiato", butta lì due sviolinate (nel senso proprio di violino; l'amico in questione è Warren Ellis, e probabilmente si sono conosciuti in una chat di barbuti, poi ci sono pure Mike Siddell, Will Calderbank e SixToes).
La seconda è che quando si ha qualcosa da mettere in musica con il cuore in mano, chi, anche per caso, arriva alla musica di questo qualcuno che ha il cuore in mano, lo comprende e gli piace. E dico questo dopo averlo pensato al primo ascolto, in assoluta concentrazione, e, dopo, avendo letto qualche commento alle numerose recensioni di questo stesso disco, che parlavano della necessità di comprendere l'inglese e i testi di Pearson. Riassumendo il secondo punto: non sono madre lingua inglese, ma anche non capendo niente di quello che canta, sono convinto che il dolore, la sofferenza, l'onestà, la passione che Pearson ha messo in questo disco che sembra arrivare da un'altra epoca, fatto da sette tracce delle quali ben quattro superano i dieci minuti pur non essendo di rock progressivo, si capisce benissimo, trasuda da ogni nota, da ogni parola sussurrata. Tra l'altro, aggiungo che si capisce pure che è un tipo fuori dal comune, e che ha avuto esperienze intense, senza conoscere nulla di quello che ha fatto nella vita. Naturalmente, qualcosa ha fatto, ma vi basta digitare il suo nome su google e troverete quello che vi interessa.
Dico tutto ciò anche pensando al fatto che musicalmente non c'è assolutamente nulla di nuovo o di trascendentale nel country di Pearson, ma che, come detto poc'anzi, quando un musicista ha qualcosa da dire con il cuore in mano, quello che fa si rivela bellissimo anche senza innovazione, semplicemente facendo the same old shit.
E questo Last Of The Country Gentlemen è un disco tremendamente bello. Pezzo preferito Sweetheart, I Ain't Your Christ. E ho detto proprio tutto.

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