Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Olga, che lotta contro l'anoressia, viene inviata dall'avvocato all'ospedale psichiatrico, dove viene curata da Anna, una terapista che crede di poter comunicare con i fantasmi. Anna insiste di essere stata in contatto con la madre morta di Olga e chiede al Procuratore di partecipare a una seduta spiritica.
A dispetto del fatto che Ciało (corpo in polacco) sia stato probabilmente il film di maggior successo, fin'ora, per la brava regista polacca, aggiudicandosi l'Orso d'argento per la miglior regia al Festival di Berlino del 2015 (ex aequo con il rumeno Radu Jude), è probabilmente quello che ho apprezzato meno. Sempre apprezzabile nelle intenzioni e nel messaggio, forse un po' troppo confuso.
Despite the fact that Ciało (body in Polish) has probably been the most successful film so far for the talented female Polish director, winning the Silver Bear for Best Director at the 2015 Berlin Film Festival (ex aequo with the Romanian Radu Jude), is probably the one I liked least. Always appreciable in intentions and in the message, perhaps a little too confused.
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