C'è una presenza qui

There is a Presence Here - Many Rooms (2018)

Brianna Hunt, cantante e compositrice di base a Houston, Texas, quasi tre anni fa ha debuttato con questo album che, al contrario della luce della foto di copertina, oserei definire crepuscolare, totalmente intimista, minimale nei suoni, malinconico nell'uso della voce, raffinata e delicata, soffice e quasi sofferente, onirica. La presenza del titolo è abbastanza chiaramente, la depressione (non per niente, e giusto per "rincarare la dose", è riconoscibilissima la citazione di un verso di Hurt dei Nine Inche Nails, all'interno del testo di Hollow Body), e tutto il disco gira intorno a questa malattia, ricavandone bellezza.

Se pensate che la ragazza aveva appena 22 anni all'epoca, una maturità impressionante, che promette cose bellissime per il futuro.

Brianna Hunt, singer and composer based in Houston, Texas, almost three years ago made her debut with this album which, contrary to the light of the cover photo, I would dare to define crepuscular, totally intimist, minimal in sounds, melancholic in the use of the voice , refined and delicate, soft and almost suffering, dreamlike. The presence of the title is quite clearly, the depression (not for nothing, and just to "add to the dose", the quotation of a line from Hurt by Nine Inche Nails, within the lyrics of Hollow Body, is very recognizable), and everything the album revolves around this disease, achieving beauty.
If you think that the girl was just 22 at the time, an impressive maturity, which promises beautiful things for the future.