Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Basil è uno scrittore greco-britannico cresciuto in Gran Bretagna, con i tratti distintivi di un inglese ingessato e borghese. E' in attesa al porto ateniese del Pireo, Grecia continentale, per prendere una nave per Creta, quando incontra un burbero, ma entusiasta contadino e musicista greco-macedone di nome Zorba. Basil spiega a Zorba che si sta recando in un villaggio rurale cretese dove suo padre possiede dei terreni, con l'intenzione di riaprire una miniera di lignite e forse curare il suo blocco dello scrittore. Zorba racconta la sua esperienza con l'estrazione mineraria e convince Basil a portarlo con sé.
Degna trasposizione di uno dei molti libri del grande scrittore cretese Nikos Kazantzakis, che riesce a trasmettere il senso d'amore per la vita, alla base del libro. Passato alla storia per il Sirtaki (qua composto da Mikis Theodorakis), e per l'interpretazione sopra le righe di Anthony Quinn (Zorba). Bellissima e glaciale Irene Papas nei panni della vedova.
Worthy transposition of one of the many books of the great Cretan writer Nikos Kazantzakis, who manages to convey the sense of love for life, at the base of the book. Made history for the Sirtaki (here composed by Mikis Theodorakis), and for the over-the-top interpretation of Anthony Quinn (Zorba). Beautiful and glacial Irene Papas as the widow.
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