III - Paul McCartney (2020)
E' probabile che Sir James Paul McCartney da Liverpool UK, 78 anni, sia un tipo piuttosto meticoloso. Infatti, nonostante questo sia il suo diciottesimo album solista, lo ha intitolato III a continuazione di I del 1970 e di II del 1980, gli altri album dove suona tutti gli strumenti. Naturalmente, non ci sono introduzioni da fare, quindi andiamo dritto al punto: III è un disco molto piacevole, dai toni rilassati, sbilanciato sull'acustico ma non troppo, dove si capisce che è ancora sul pezzo (ultimamente St. Vincent su Instagram si è stupita perché ha letto un'intervista dove Macca la citava tra i suoi ascolti di musica "moderna"), ci sono delle similitudini con alcune cose di David Byrne, e soprattutto, è un artista musicale che possiede un talento enorme a livello di composizione. Non aggiungo altro, vi invito semplicemente a dargli un ascolto.
Sir James Paul McCartney from Liverpool UK, 78, is likely to be quite a meticulous fellow. In fact, although this is his eighteenth solo album, he titled it III as a continuation of I from 1970 and II from 1980, the other albums where he plays all instruments. Of course, there are no introductions to do, so let's get straight to the point: III is a very pleasant record, with relaxed tones, unbalanced toward the acoustic but not too much, where you understand that it is still on the track (lately St. Vincent on Instagram she was amazed because she read an interview where Macca mentioned her among his "modern" music listening), there are similarities with some things of David Byrne, and above all, he is a musical artist who possesses enormous talent in terms of songwriting. I won't add anything else, I simply invite you to give it a listen.
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