Uccello che vola alto

High Flying Bird - Di Steven Soderbergh (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Ray Burke è un agente che lavora per un'agenzia sportiva di New York che si trova nel mezzo di una serrata (lockout). Dopo che la sua carta di credito è stata rifiutata in un ristorante di lusso, il suo capo David Starr gli dice che la società sta perdendo clienti, i conti bancari e le carte di credito dei dipendenti sono bloccati e che potrebbe essere licenziato insieme ad altri dipendenti. Questo costringe Ray a cercare un piano che possa salvare la compagnia dal blocco e dare nuove opportunità al suo cliente, Erick Scott. Chiede l'aiuto della sua ex assistente, Sam.

Niente male questo dramma sportivo, non sorprende in quanto diretto da Soderbergh, quanto trovarlo su Netflix, usualmente carente sulla qualità dei suoi film. Complicato così come ogni meccanismo statunitense, ma intrigante. Ottimo come sempre André Holland nei panni del protagonista, fiancheggiato in maniera altrettanto valida da un cast di contorno nel quale è presente l'icona Kyle MacLachlan (David Seton). Alcuni giornalisti e giocatori NBA appaiono nei panni di loro stessi.

Not bad this sports drama, it is not surprising as such directed by Soderbergh, but to find it on Netflix, usually lacking in the quality of its films. Complicated as any US sports mechanism, but intriguing. Excellent as always André Holland in the role of the protagonist, flanked in an equally valid way by a side cast in which the iconic Kyle MacLachlan (David Seton) is present. Some journalists and NBA players appear as themselves.