Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)
Ad Halloween del 1968, nella città di Mill Valley in Pennsylvania, tre adolescenti, Stella, Auggie e Chuck, fanno uno scherzo al bullo Tommy Milner. Quando Tommy e la sua banda li inseguono per rappresaglia, i tre si rifugiano nell'auto del giovane vagabondo Ramón Morales. Concludono Halloween visitando l'ex casa, presumibilmente infestata dai fantasmi, della ricca famiglia Bellows, proprietaria della cartiera locale. All'interno trovano un libro di storie dell'orrore scritto da Sarah Bellows, la giovane figlia dei Bellows che fu accusata di stregoneria quando i bambini della città iniziarono misteriosamente a morire; si sarebbe suicidata. Tommy rinchiude il gruppo all'interno insieme a Ruth, la sorella di Chuck. Fuggono e Stella prende il libro di Sarah.
Basato sull'omonima serie di libri per bambini di Alvin Schwartz, sceneggiatura adattata dai fratelli Hageman, da un soggetto di Guillermo del Toro, Patrick Melton e Marcus Dunstan, sarà colpa mia ma mi è parso un horror infarcito di stereotipi, e poco efficace. La critica, in generale, non è stata d'accordo con me.
Based on the children's book series of the same name by Alvin Schwartz, screenplay adapted by the Hageman brothers, from a story by Guillermo del Toro, Patrick Melton and Marcus Dunstan, it will be my fault but it seemed to me a horror full of stereotypes, and not very effective. The critics, in general, disagreed with me.
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